‘Cerco non la mia propria volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.’ (Giovanni 5:30)
Questa è la parte più difficile, ma anche quella più gratificante della vita di un discepolo: compiere non la tua volontà, ma quella del Padre!
Umanamente la nostra carnalità si fa sentire, vogliamo compiere la nostra volontà, le opere della carne ed ecco che:
- Diamo precedenza ai nostri bisogni invece che a quelli altrui.
- Ci paragoniamo agli altri e se hanno di più, anche noi vogliamo di più!
- Vogliamo cambiare la macchina per possedere l’ultimo modello perché più prestante, oppure vogliamo dei nuovi vestiti perché quelli dello scorso anno non sono più di moda.
Viviamo una vita centrata su noi stessi, quindi a ben pensarci, una vita molto limitata, ma Gesù vuole rinnovarti completamente. Vuole darti un cuore nuovo e cambiare la tua prospettiva facendo in modo che tu:
- Viva centrato sul Regno.
- Non abbia più limiti, perché a Dio appartengono i cieli e la terra.
- Possa dichiarare ciò che dice la Scrittura, al di là di ciò che pensi o vivi.
- Possa vivere una vita di miracoli.
- Faccia in modo che la volontà di Dio diventi tua, perché fai tutto per il Regno e per la gloria di Dio.
- Tu sia gratificato, perché cammini in comunione col Padre.
Unisciti a me nella preghiera, amico mio: “Caro Padre Celeste, ti ringrazio perché la Tua volontà è di gran lunga migliore della mia, per il bene mio e del Tuo Regno. Cambia il mio cuore affinché quello che è importante per Te lo diventi anche per me e quello che non ha prezzo ai Tuoi occhi diventi di poco conto anche per me. Il mio desiderio è allineare la mia volontà alla Tua. Nel nome di Gesù, amen.”
Grazie di esistere,
Emmanuel Gau
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