Con l’obiettivo di accelerare la riforma globale sull’immigrazione, i leader evangelici che sostengono gli sforzi della riforma stanno preferendo le onde radio, con un aiuto di $ 400.000, approfittando della pausa estiva di cinque settimane da parte del congresso.
Il tavolo d’immigrazione evangelica, una coalizione di gruppi cristiani, ha annunciato Martedì che andranno in onda annunci di riforma pro-immigrazione su 56 distretti congressuali e 14 gli stati.
Gli annunci con le voci dei leader religiosi locali e nazionali hanno avuto 400 mila dollari di finanziamenti alle spalle, è il più grande sforzo fatto in sforzo milioni di dollari della coalizione a sostegno della legislazione che fornirebbe un percorso alla cittadinanza per gli immigrati privi di documenti.
“Durante la pausa di agosto, i membri del Congresso continuano a sentire dagli evangelici dei loro distretti che la riforma d’immigrazione è necessaria e urgente”.
“Faranno ritorno a Washington sapendo che essi hanno il supporto della popolazione locale per meglio agire sulla riforma.”
Per gli evangelici c’è anche una ragione pratica per il sostegno; molte congregazioni sono sempre più popolati da immigrati anche senza documenti, che sono direttamente interessati dalle regole del sistema attuale.
“Questo non è politica”, ha detto Mike McClenahan, un pastore di Solana Beach, California “Ha affermato che ci sono tanti bambini nella nostra comunità che vivono nella paura che i loro genitori vengano deportati. ”
Gli organizzatori hanno detto che gli annunci verranno mandati in onda principalmente nei distretti repubblicani in Alabama, Arkansas, California, Colorado, Florida, Georgia, Illinois, Louisiana, Missouri, Oklahoma, North Carolina, South Carolina, Texas e Wisconsin.
Duke ha osservato che i 56 membri di essere mirati sono membri chiave dei comitati della Camera che avranno i singoli pezzi della legislazione sull’immigrazione quando il Congresso ritorna a settembre.
Steve King discute la revisione d’immigrazione facendosi strada attraverso il Congresso.
Il Senato ha approvato un disegno di legge di riforma radicale nel mese di giugno, ma la Camera ha rifiutato di approvare la misura completa, favorendo invece un altro approccio che si concentra sulla sicurezza dei confini, e la verifica datore di lavoro.
Il Repubblicano Bob Goodlatte della Virginia, il presidente della influente Camera Commissione Giustizia, Lunedi ha ribadito che le guide della Camera non prenderanno il disegno di legge del Senato e che non sosterrà un “percorso speciale per la cittadinanza” per coloro che entrano illegalmente nel paese. Egli ha suggerito che gli immigrati privi di documenti possano ottenere lo status giuridico e quindi richiedere la cittadinanza attraverso i canali già esistenti, come i rapporti con la famiglia o datori di lavoro.
Da Carrie Dann, Reporter politico, NBC News
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