CI PERDIAMO NELLE PICCOLE COSE…. E POI?

Molto spesso, durante le mie preghiere mi capita di chiedere a Gesú: “Insegnami a pregare! E non con le parole che arrivano dalla mente ma dal cuore”. Ahimè mi accorgo alla fine delle mie preghiere che mancano i sentimenti, le emozioni e la passione in quello che chiedo al Signore… sono spento, siamo spenti  e sicuramente abbiamo bisogno del suo aiuto in questa epoca così “tiepida”.

Per cui, molto spesso, uno dei motivi per il quale non si ottiene una risposta alla propria preghiera è il fatto che non è una preghiera conforme al piano di Dio per la tua vita.

Ricorda che Dio è un padre e come tale, non da sempre al figlio tutto quello che gli viene chiesto, ma quello di cui ha bisogno.

Un padre sa quale è il bene per il proprio figlio, un padre sa di cosa ha bisogno il proprio figlio, un vero padre sa quando deve intervenire nella vita del figlio.

Un versetto molto predicato nelle chiese oggi, è quello di Romani 8:28, che dice: “OGNI COSA COOPERA PER IL BENE DI QUELLI CHE AMANO DIO”. Questa parte del versetto viene ricordata molto spesso nella chiesa, perché è bella, piace alle persone, è dolce e figuriamoci, tutti amiamo Dio. Ma la seconda parte dice:”I QUALI SONO CHIAMATI SECONDO IL SUO DISEGNO”. Questa è la parte del versetto che molto spesso non la si ricorda.

In realtà questo versetto dice che OGNI COSA COOPERA PER IL TUO BENE SE AMI DIO E SE LO AMI STAI AL CENTRO DEL SUO DISEGNO.

Molti si ingannano credendo di amare Dio, ma in realtà, sono lontani dal centro del disegno di Dio. Perciò, Gesù disse: “Chi mi ama osserva i miei comandamenti”.

Si è lontani perchè? Per il credente moderno la Bibbia è da interpretare, “Secondo me”; Per il credente moderno tutto è lecito; Per il credente moderno, basta che si viene in chiesa e si é salvati.

Ma non credi che forse manchiamo di vera fede? Ogni cosa coopera per il bene di chi ama Dio e sta al centro del Suo disegno. Se non stiamo al centro del Suo disegno, le cose, purtroppo, non cooperano per il nostro bene.

Dobbiamo imparare tutti a mettere Dio al primo posto nella nostra vita. Se lui ha il primo posto le nostre azioni saranno in base a questo, le nostre parole saranno in base a questo, le nostre idee, i nostri pensieri, tutto sarà in base a questo.

METTI DIO AL PRIMO POSTO IN OGNI COSA SE VUOI PIACERGLI.

Vi siete mai chiesti perché Dio ha guardato con piacere il sacrificio di Abele e quello di Caino no? Ci sono molte teorie su questo, alcuni dicono perché il sacrificio di Canio non era un sacrificio di sangue. Beh…la risposta è lì in realtà, nelle scritture.

“Avvenne, dopo qualche tempo, che Caino fece un’offerta di frutti della terra al Signore. Abele offrí anch’egli dei primogeniti del suo gregge e del loro grasso. Il Signore guardò con favore Abele e la sua offerta” (Genesi 4:3-4).

Se leggiamo attentamente ci rendiamo conto che Abele offrì i primogeniti, cioè la PRIMIZIA, la prima cosa, Caino invece offrì qualcosa dopo qualche tempo, non la prima cosa.

Dio ha bisogno che lo mettiamo al primo posto, poi ogni cosa coopererà per il tuo bene.

“Cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno date in piú.

(Matteo 6:33)”. Che Dio vi benedica.

  Pastore Geani


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