di Agostino Masdea – “Or sappi questo: che negli ultimi giorni verranno tempi difficili”. 2 Timoteo 3:1
Il mondo avrebbe disperatamente bisogno di un intervento da parte di Dio, l’unico che possa risolvere gli innumerevoli problemi che affliggono l’umanità in questo tempo. Tra le tante tragedie si è aggiunta questa guerra che insieme alla pandemia, per la sua gravità e per le difficoltà che comporta, sembra aver conquistato il primato delle emergenze.
Che tempo stiamo vivendo? – Gesù disse: “Voi sapete discernere l’aspetto del cielo e della terra, ma come mai non discernete questo tempo? Luca 12:54-56 – In Matteo 24, al vs 3, i discepoli gli chiesero: “quali saranno gli avvenimenti che segneranno il tuo ritorno e la fine del mondo? Il Maestro indicò allora alcuni fenomeni che avrebbero caratterizzato gli ultimi tempi prima del Suo ritorno. Eccone alcuni:
- Guerre tra le nazioni. Mai il mondo ha avuto un arsenale così devastante di armi nucleari, chimiche e batteriologiche, tale da poter distruggere tutta la vita sulla terra.
- Terremoti: in questi ultimi decenni sono stati più devastanti del passato per frequenza, intensità, danni e perdite di vite umane!
- Pestilenze: L’ultima è il Coronavirus, ma è stato preceduto dalla SARS, l’Aids, l’Ebola, e tante altre.
- Predicazione del Vangelo in tutto il mondo: non c’è un luogo sulla faccia della terra che non può essere raggiunto dalla Parola di Dio tramite internet, i satelliti e le tecnologie moderne.
Tutti questi segni ci dicono una sola cosa: è ora di svegliarci, lo Sposo sta arrivando. È ora di rifornire le nostre lampade di olio per non essere colti impreparati nella notte imminente. La conclusione del sermone profetico di Gesù fu: “Fate attenzione che il mio arrivo improvviso non vi trovi impreparati”.
Ci sono esperti capaci di prevedere l’andamento della borsa, dell’economia internazionale e della politica; noi, come chiesa, dobbiamo saper riconoscere il tempo che stiamo vivendo.
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