Alcune ore fa’ un bimbo di tre anni e caduto dal balcone ed a accoglierlo e prenderlo al volo, giù, c’era un agente della polizia penitenziaria che si trovava a passare per caso.“La cultura della vita ha prevalso su quella della morte. L’agente che ha salvato il piccolo è una speranza per tutti noi, affinché si comprenda bene che gli angeli del del Signore sono accampati intorno a quelli che lo temono ma anche intorno ai suoi piccoli fanciulli”.
Incredibile salvataggio ieri mattina a Cantù in provincia di Como dove un agente penitenziario di passaggio è riuscito ad evitare una tragedia prendendo al volo un bambino di appena tre anni che proprio in quel momento si era sbilanciato cadendo dal balcone della sua abitazione. Il piccolo, figlio di una coppia di cittadini stranieri, sfuggito ai genitori si stava arrampicato sulla balaustra del balcone al secondo piano quando è stato notato dal poliziotto che si trovava a passare per caso in via Milano a Cantù e che in un attimo ha intuito quello che stava per accadere. Il piccolo infatti pochi istanti dopo ha perso l’equilibrio ed è caduto nel vuoto trovando però di sotto l’agente della Polizia penitenziaria che lo ha letteralmente afferrato al volo evitandogli una morte certa dopo un volo di diversi metri.
A dare manforte al poliziotto anche un altro passante che assistendo alla scena era accorso sotto il balcone per intervenire in aiuto. Nonostante gli attimi di apprensione però il poliziotto è riuscito a mantenere un invidiabile sangue freddo e ha seguito i movimenti del bimbo riuscendo ad afferrarlo. Sia il piccolo che il suo salvatore sono stati portati in ospedale per accertamenti ma a parte lo spavento e qualche escoriazione nessuno ha avuto danni seri. “Stamattina sotto casa mia è passato un angelo, che non finiremo mai di ringraziare” ha commentato felice la madre del piccolo.
