Camminiamo nella luce? O viviamo nell’ombra?

luce-e-tenebre“Ma se camminiamo nella luce, come Egli è nella luce, abbiamo comunione l’uno con l’altro.” (1 Giovanni 1:7)Troppo spesso all’interno delle nostre comunità ci si riunisce non per parlare e per dimorare pregando gli uni verso gli altri, ma soprattutto alberga un vocio di disprezzo, si è doppi nel parlare, e ci si riveste di falsità. Questo tende a spegnere la luce che fa brillare i figli di Dio, Egli ha chiamati i Suoi figli per farli  risplendere nel buio delle tenebre. Non inganniamoci il Signore ci insegna ad amare e noi non dobbiamo discutere con il Signore facendoci le nostre ragioni, ma chiediamo perdono a Dio dei cattivi pensieri, ma soprattutto la Sua forza per poter purificare la nostra mente ed il nostro cuore.

Molti lasciano in disparte fratelli sensibili e bisognosi, taciturni, magari polemici ed antipatici, ma dimostriamo noi l’amore di Dio, non aspettiamo che sia sempre lo stesso fratello a fare il primo passo, meravigliamo chi ci ha fatto del male, e si troveranno in grossa difficoltà perché il vero amore di Dio imbarazza coloro che non sono veramente purificati dal sangue di Cristo Gesù, Egli è il nostro esempio, è scesa sulla Terra per salvarci dai nostri luridi peccati, non è un padre che fa favoritismi, ma ama tutti incondizionatamente, ed è l’unico modello da seguire, perché nessuno fu perfetto come Lui.

Abbandoniamo ogni orgoglio ed ogni rancore chiediamo all’Eterno che ci doni più amore, anche perché se non brilliamo nella Sua compassione, girerà lo sguardo altrove, perché non ci terrà degni di Lui. Sempre nella prima lettera di Giovanni al capitolo 2: 3.6 lo Spirito Santo ispira l’apostolo nell’esortare all’amarci l’uno verso l’altro e che questa è la caratteristica che ci distingue dal mondo, perché se non osserviamo i Suoi comandamenti, Egli ci chiamerà bugiardi se non ci amiamo, infatti solo chi osserva “TUTTA “la Sua Parola è veramente completo in Cristo.
Vogliamo prendere alla lettera quello che il Signore ci ha comandato stimandoci sinceramente, parlando in verità senza falsità, rivalità nei ruoli preposti… prendiamo esempio dagli apostoli che svolgevano compiti diversi in Cristo, ma avendo un unico scopo, ossia quello di compiacere al Padre ed al Figlio, senza gelosie e dispute, ma ragionando con saggezza ed intelligenza SPIRITUALE…
Impariamo ad amarci e soprattutto di PORGERE L’ALTRA GUANCIA SEMPRE…

Dio i benedica

Alaia Emanuela | notiziecristiane.com

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