Ed erano perseveranti nell’ascoltare l’insegnamento degli apostoli e nella comunione fraterna, nel rompere il pane e nelle preghiere. Ognuno era preso da timore; e molti prodigi e segni erano fatti dagli apostoli. Tutti quelli che credevano stavano insieme e avevano ogni cosa in comune; vendevano le proprietà e i beni e li distribuivano a tutti, secondo il bisogno di ciascuno. E ogni giorno andavano assidui e concordi al tempio, rompevano il pane nelle case e prendevano il loro cibo insieme, con gioia e semplicità di cuore, lodando Dio e godendo il favore di tutto il popolo. Il Signore aggiungeva al loro numero ogni giorno quelli che venivano salvati.
Un abitudine è la tendenza a continuare e ripetere un determinato comportamento! Abbiamo visto che esistono cattive abitudini che possono recare danni e dipendenza alla nostra vita, ma oggi vogliamo ricordare che esistono anche buone abitudini!
La bibbia ci parla di buone abitudini, la prima chiesa ripeteva delle cose che la facevano essere in un buono stato di salute!
Molti vogliono la potenza della prima chiesa pochi sono disposti a vivere come essa!
Perseveranti nell’ascoltare l’insegnamento degli apostoli; perseveranti nella comunione fraterna; nelle preghiere e prendersi cura gli uni degli altri!
Queste sono belle e sante abitudini che genereranno una chiesa sana e bella!
Oggi le persone sono pronte a tollerare abitudini sbagliate, mentre combattono quelle positive in nome della libertà dalla religiosità.
La religiosità sbagliata è quella che ti fa credere che solo l’osservanza a delle regole religiose ti mette in condizione di vivere in pace con Dio, invece di credere che solo la grazia ti mette nella condizione di poter vivere la legge della libertà di cui parla Giacomo! (Giacomo 1: 25)
Caro fratello e sorella Dio ci chiama a vivere con perseveranza in atteggiamenti spirituali che diventeranno abitudini non li chiamare religiosità ma vita cristiana!
A Dio sia la gloria.
Davide Ravasio | Notiziecristiane.com
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