La Chiesa Assemblea Conamad Brescia, con sede in Via Antonio Allegri N. 123, Brescia (località Sanpolino); in collaborazione con la Chiesa Adm Bergamo Church, hanno organizzato per sabato 20 giugno alle ore 14:00 un’intera giornata di intimità con Dio.
Il tema dell’evento è : INTIMITA’.
Attraverso le Scritture apprendiamo che fin dall’inizio della creazione , l’agire di Dio nei suoi rapporti con gli uomini si è incentrato su una relazione basata sull’intimità. Da qui comprendiamo il suo desiderio nel volere un rapporto “intimo” con i suoi figli e di riflesso anche il nostro desiderio più grande deve essere l’avere un’intimità profonda con il nostro Signore e “l’adorazione” è il secondo mezzo (dopo la preghiera) con la quale lo possiamo raggiungere.
Durante l’evento ci sarà tanta musica di “adorazione”: ADORAZIONE SENZA LIMITI!
“L’adorazione” è di provenienza biblica, infatti il re Davide invento’ l’arpa per suonare ed elevare canti di “adorazione” al Signore (Amos 6:5 “Come Davide, hanno inventati per se stessi strumenti per il canto”).
Davide espresse la sua fede a Dio attraverso “l’adorazione”, con musica e poesia e in cambio ne riceveva gioia. Egli stabilì un’orchestra e un coro di 4000 musicisti levitici (1°Cronache 23:5 “Quattromila erano portinai e quattromila dovevano lodare l’Eterno con gli strumenti che io ho fatto, disse Davide, per lodarlo”), di cui 288 erano unti per profetizzare (1°Cronache 25:2,7 “I figli di Asaf erano sotto la direzione di Asaf, che cantava gli inni sotto ispirazione in base agli ordini del re. Anche Jeduthun e i suoi figli, cantavano inni sotto ispirazione con la cedra per celebrare e lodare l’Eterno. Anche tutti i figli di Heman, veggente del re, secondo la parola di Dio esaltavano la sua potenza. Tutti questi erano sotto la direzione del loro padre per cantare nella casa dell’Eterno con cembali, arpe e cetre per il servizio della casa di Dio. Asaf, Jeduthun e Heman stavano agli ordini del re. Il loro numero, insieme ai loro fratelli addestrati a cantare all’Eterno, tutti quelli veramente capaci, era di duecentottantotto”).
Questo gruppo formava un Ministerio di adorazione verso il Signore.
Abbiamo, dunque, la certezza che “l’adorazione” non è un’invenzione umana ma che è divinamente ispirata. Le Scritture raccontano degli angeli che suonano arpe ed elevano lodi attorno al trono del Re. La musica ci è stata donata da Dio per mettere nei nostri cuori il desiderio di esprimergli le nostre emozioni attraverso di essa.
Durante l’evento ci sarà anche del teatro cristiano. Il teatro è un mezzo comunicativo ed espressivo attraverso il quale possiamo esprimere la nostra fede e il nostro amore a Dio. E’ anch’esso una forma di “adorazione”, attraverso il quale lo Spirito Santo può raggiungere i cuori dei miscredenti.
Durante l’evento, inoltre, ci sarà anche tanta danza (Salmi 100:11 “Tu hai mutato il mio dolore in danza; hai sciolto il mio cilicio e mi hai rivestito di gioia”). La danza è una forma di “adorazione” che esprime la propria gioia al Signore attraverso il corpo. Il re Davide danzava al Signore per rendergli culto (2°Samuele 6:14 “Davide danzava con tutte le sue forze davanti all’Eterno, cinto di un Efod di lino”).
“L’adorazione” è dunque un modo di esprimere la propria fede e il proprio amore a Dio.
Uniamoci insieme in quest’evento ad adorare il Signore con tutte le forme che Egli ci ha messi a disposizione, per dimostrargli la nostra riconoscenza e la nostra gioia per il suo amore per noi.
Luisa Lanzarotta – notiziecristiane.com
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