«Bisogna dunque che il vescovo sia irreprensibile, MARITO di una sola moglie, sobrio, prudente, dignitoso, ospitale, capace di insegnare, non dedito al vino né violento, ma sia mite, non litigioso, non attaccato al denaro, che governi bene la propria famiglia e tenga i figli sottomessi e pienamente rispettosi (perché se uno non sa governare la propria famiglia, come potrà avere cura della chiesa di Dio?),»Prima lettera a Timoteo 3:2-5
Ecco un evidente esempio di come la chiesa cattolica non rispetti la Parola di Dio. Le Scritture insegnano che il Vescovo o Prespitero(prete) , deve essere maritato e saper governare la propria famiglia , altrimenti non saprebbe affatto curare la famiglia di Dio. Nei primi anni del IV secolo al Concilio di Elvira (odierna Granada), si affermò invece che tutti i chierici dovevano astenersi dal matrimonio e dal generare figli, pena la deposizione.
La norma fu ratificata, in Occidente, dal papa Siricio nel Concilio romano del 386, quindi da Innocenzo I e da vari Concili (Toledo, 390 e 400, Cartagine e Torino, 401).
In 1600 anni di storia la Chiesa di Roma ha stravolto gli insegnamenti genuini apostolici contenuti nelle Sacre Scritture , preferendo la propria ideologia e teologia papista.
Chi dobbiamo seguire dunque ? Cosa dobbiamo credere ? Ciò che insegna la Bibbia o la tradizione religiosa umana? Qui sta la differenza di coloro che cercano sapienza!!
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