Bergoglio: e… Domenica sia!

pastore_idel_suarezEnciclica: “Laudato sii” stabilisce una proposizione che ha lasciato molti ambienti evangelici alquanto perplessi se non addirittura irritati, nonostante l’Ecumenismo dichiarato. Il paragrafo 237 stabilisce che…

L’IMS, International Missionary Society, un ramo discendente dagli Avventisti del Settimo giorno, guidati dal loro Presidente, Pastore Idel Suarez, conta oggi circa 70.000 membri avendo locazione soprattutto in Germania e in Romania. Attraverso un video su youtube ha commentato in lingua spagnola la nuova enciclica del papa Bergoglio, soprattutto con riferimento al paragrafo 237 dove si stabilisce un principio che è destinato inevitabilmente a fare scalpore negli ambienti evangelici: la domenica deve essere il nuovo giorno santificato sostituendolo al Sabato del Vecchio Testamento. L’enciclica è quella intitolata “Laudato sii” ed è datata 24 Maggio 2015. Questo documento dichiara che la domenica deve essere dichiarata come giorno di santificazione, come giorno nuovo di riposo al posto del Sabato del Vecchio Testamento.

Testualmente il documento recita: “La Domenica, la nostra partecipazione alla Messa eucaristica ha un senso molto particolare. La domenica, come il sabato ebraico, è voluta per essere un giorno che guarisca la nostra relazione con Dio, con noi stessi, con gli altri e con il mondo. La domenica è il giorno della Resurrezione, il “primo giorno” della nuova creazione, i cui primi frutti sono la resurrezione dell’umanità del Signore, l’avvento della trasfigurazione finale di tutta la realtà creata. Proclama anche “il riposo eterno dell’umanità in Dio”, (paragrafo 237 – nota 168). Il papa sostiene che prima vi era il Sabato, ma adesso deve essere cambiato il tutto nella domenica.  Naturalmente l’affermazione ha scatenato dure polemiche soprattutto negli ambienti degli avventisti del Settimo giorno che credono molto nel Sabato come giorno di riposo, proponiamo il video integrale:

Gabriele Paolini – notiziecristiane.com / Accademia Jeshua Europa

Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook