Pace a tutti mi chiamo Susy e nutro il desiderio di far sapere al mondo intero, le meraviglie che Dio a fatto e continua a fare nella mia vita! Circa 8 anni fa, mia sorella si convertì all’evangelo e accetto Gesù come suo personale salvatore. Da lì in poi la vedevo sempre felice perché la sua vita era stata trasformata… ma la mia no!
La cosa mi aveva colpito, così, col passare del tempo decisi di seguirla e di andare in chiesa con lei, quantunque non avessi accettato Gesù. Ma nella vita quotidiana mi sentivo sempre vuota e così un bel giorno mi proposero di andare con la comunità della chiesa in Calabria; accettai e vidi cose straordinarie: liberazioni, guarigioni, persone cieche recuperare la vista, sordomuti parlare, insomma, Dio fece di quel giorno, un giorno fantastico! Ma ero cocciuta, quantunque avessi compreso che il Signore è il Dio dei miracoli, nulla o poco più era cambiato nella mia vita.
Dopo un paio di anni i miei divorziarono e mio padre lasciò il tetto coniugale, lasciando dentro di me un gran vuoto, apparentemente ero felice, perché potevo essere libera di uscire quando volevo giacché mio padre era una persona severa! Ma la mia vita cambiò in peggio; iniziai a frequentare persone poco affidabili e iniziai a ritirarmi sempre più tardi… poi un bel giorno insieme con altre ragazze decidemmo di rubare per saziarci di denaro e così la mia vita, improvvisamente, cambiò in peggio! Quella scelta si trasformo in un vero incubo, mi arrestarono in una gioielleria così andai a finire di colpo nel carcere di Pozzuoli… avevo solo venti anni!
Restai in carcere 3 mesi, ma anche lì la potenza di Dio si fece sentire, il suo seme era stato impiantato nel mio cuore, e così durante la permanenza parlavo a tutte le ragazze in carcere delle meraviglie di Dio ma vidi anche demoni in sembianze da morti camminare nella stanza, perché l’avversario non sopportava l’idea che qualcosa stava cambiando nella mia vita, e con l’aiuto di Gesù e leggendo la sua Parola, ossia, la Bibbia questi spiriti lasciarono la stanza!
Dopo la permanenza in carcere, mi diedero i domiciliari per un altro mese, per poi uscire libera dopo un mese di domiciliari; nel frattempo un ragazzo che conoscevo già, che poi divenne mio marito, mi venne a trovare a casa e da lì in poco tempo inizio una storia d’amore. Dopo tre mesi decidemmo di fare un figlio per poi subito sposarci e cambiare vita! Ma ancora non avevo accettato Gesù nella mia vita!
Una notte, dopo dieci giorni che avevo partorito, bussarono alla porta, erano le 4 di notte, era la polizia che diceva che dovevo seguirli… piombai nel panico, ma non capivo il motivo, perché ormai avevo cambiato vita! Subito mi resi conto che ci stavano delle indagini aperte sul mio conto, per fatti avvenuti prima del primo arresto! Così presi mia figlia partorita da 10 giorni e mi portarono in un carcere… non vi dico quei tre giorni di carcere mi sentivo morire ed esclamavo: “Gesù perdonami ti prego”. Dopo 10 minuti mi chiamo l’agente di polizia e mi disse che avevo ottenuto gli arresti domiciliari io felicissima ringraziai il Padre nostro! Non facevo altro che ringraziare il Signore!
Così tornai finalmente a casa, leggevo la Bibbia, pregavo ma non avevo ancora mai avuto un confronto con Dio! Ma il tempo trascorreva e le cose non andavano per nulla bene, i rapporti tra me e mio marito si fecero tesi, litigavo in continuazione con mio marito arrivando addirittura alle mani, così un bel giorno decisi di andare a casa di mia mamma per mettere fine al mio matrimonio.
Ancora oggi mi trovo a casa di mamma perché in quel periodo avevamo deciso di sbarazzarci della casa e del nostro matrimonio. Mio marito cercò l’annullamento del matrimonio, ed io rimasi 5 mesi da sola.
Ma il Signore è il Dio dei miracoli è non mi ha lasciata da sola perché, se tu hai fede, Lui trasforma l’ombra di morte in un risplendente mattino!
Quando siamo deboli e sconfitti e lì che siamo forti col Signore, perché davanti a Lui abbattiamo il nostro io e siamo a tu per tu con Lui. E vi assicuro che in quei 5 mesi Dio ha cambiato totalmente la mia vita o accettato il Signore come mio personale salvatore. E Dio mi parlò e mi disse: “Asciugherò le lacrime dal tuo viso”. Così andai in causa; l’avvocato già mi aveva informato che avevo una condanna di 8 anni ma io non temevo nulla, perché il Signore mi aveva parlato tramite la Bibbia! Andai in causa e il 14 aprile mi contestarono l’associazione a delinquere e capo promotore e mi diedero una condanna di 4 anni più 2 anni sospesi, quindi 6 anni! Nel frattempo ho ottenuto il permesso per andare in chiesa e con la mano di Dio lo avrò anche quando mi battezzerò nelle acque!
Le cose con mio marito si sistemarono; io e mio marito siamo tornati insieme per grazia di Dio, stiamo frequentando la chiesa insieme e oggi sono ai domiciliari! Finalmente ho capito il senso della mia vita. E a voi oggi dico: “CONOSCERETE LA VERITÀ E LA VERITÀ VI FARÀ LIBERI”. Gloria a Dio, perché ho la cosa più bella della mia vita, Gesù dentro di me! Dio vi benedica.
Sorella Susy
notiziecristiane.com
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