Mi chiamo Valeria e ho 23 anni. Non sono nata in una famiglia cristiana, anche se il Signore ha salvato mia madre quando avevo 10 anni. Sono cresciuta a Napoli in un quartiere non facile. Sin da bambina soffrivo di stati d’ansia e, più crescevo, più le mie paure aumentavano. Non dormivo a casa di amici e parenti per paura di sentirmi male; quando camminavo sola per strada, avevo la sensazione che qualcuno mi stesse inseguendo; insomma avevo paura di vivere.
Nel frattempo mia madre e alcuni fratelli di una comunità evangelica di Napoli mi invitavano in chiesa dicendomi che solo il Signore poteva guarirmi da queste difficoltà. Ma io ero convinta che non avevo bisogno di Lui e che avrei risolto questo problema con le mie forze.
All’età di 19 anni, arrivò una grande bufera nella mia casa che stravolse la mia vita. Mi caricai di grandi pesi, nonostante la mia giovane età, ma il Signore, pur non conoscendolo, mi diede la forza di affrontare questo dolore. Dopo qualche mese mi trasferii a Roma, sperando di trovare una vita migliore, invece mi ritrovai in una casa invivibile, senza lavoro sia io che la mia famiglia. Le mie paure crescevano a tal punto che stavo male anche fisicamente e l’unica cosa che in quel periodo mi faceva star bene era il mio fidanzato, che era diventato il mio punto di riferimento. Dopo un anno le cose pian piano andarono a migliorare, finché, a maggio del 2008, fui travolta da una grande delusione d’amore… e quel punto di riferimento crollò! E ricordo che mia madre mi sussurrò queste parole: “È arrivato il momento di dare il tuo cuore a Gesù”.
Cosi, dopo qualche giorno andai in chiesa e, attraverso una preghiera e un cantico, il Signore parlò al mio cuore. Cominciai a sentirmi più leggera, quei pesi che portavo con me iniziarono e sparire, finché, ad agosto, partecipai ad un campeggio evangelico dove, attraverso la predicazione della Sua Parola, il Signore trasformò completamente la mia vita e sanò tutte le mie ferite; il passato non mi apparteneva più.
Da quel momento in poi Dio non mi ha più lasciata, mi porta avanti ogni giorno; ha fatto grandi cose per me e colgo l’occasione per dirti che la soluzione ad ogni tuo problema è Gesù, che è morto sulla croce per me e per te. “Ecco, io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me” (Apocalisse 3:20).
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