La prima volta che mi parlarono di Gesù, del Suo infinito amore, e del fatto che Egli potesse cambiare la mia vita, trasformarla, capovolgerla, accadde che in un primo momento sorrisi in faccia a quella persona, e ricordo che ero molto scettico su questa cosa.
Immaginate voi, un ragazzo di 27 anni con un passato terribile di delinquenza, legato alla criminalità della sua città, con tutti i vizi più inimmaginabili di questo mondo, arriva qualcuno e gli dice: Gesù ti ama, e se tu vuoi, cambierà la tua vita!”. Io pensai come tutti del resto: “Io ce l’ho già Gesù!”, perché credevo che si avesse Gesù nella propria vita facendo parte di una religione, ma non era così, non avevo il rapporto con Dio come Egli voleva per e con me. Un giorno, mi convinsi e per curiosità entrai per la prima volta in una chiesa cristiana. Quando entrai in quel luogo sentii un’aria diversa, un’atmosfera stupenda. Durante il culto, all’improvviso sentii la presenza di Dio su di me. Una sensazione strana ma stupenda, meravigliosa, pacifica, amorevole. Era come se Lui mi stesse aspettando in quel preciso momento, in quel preciso luogo. Durante un cantico che la chiesa innalzava a Dio, “Io lascio tutto”, caddi in un pianto profondo e interminabile. Piansi come forse non ho mai pianto nella mia vita. Piansi perché in un attimo quella presenza soprannaturale su di me, mi convinse, e mi fece rendere conto che io ero separato dalla gloria di Dio, e che a causa di tutta quella vita terribile che avevo vissuto fino a quel momento, se Dio avesse deciso di far cessare la mia vita in quell’istante, io sarei finito per passare la mia eternità lontano da Dio, lontano dalla sua gloria. In quell’istante sentii il bisogno del suo perdono, sentii il bisogno di confessargli tutto, sentii il bisogno di arrendermi a Lui, di chiedergli aiuto.
Ed Egli da Padre amorevole quale è, mi prese nelle sue mani, e cambiò la mia vita rendendola straordinariamente migliore. Oggi sono 2 anni che servo Dio per mezzo di Gesù Cristo. Sento nel mio cuore un amore incredibile ed una pace indescrivibile, per Dio prima e per il mio prossimo poi. Solo chi lo ha sperimentato nella propria vita può comprendere di cosa parlo. Oggi Dio, da criminale che ero, mi ha trasformato in suo discepolo. Questo è il grande miracolo di Dio, trasformare quelle vite che ormai non hanno più una via di uscita, dare valore agli emarginati, agli scarti della società, come dice la Bibbia: “Dio ha scelto le cose pazze del mondo per svergognare i sapienti; Dio ha scelto le cose deboli del mondo per svergognare le forti; Dio ha scelto le cose ignobili del mondo e le cose disprezzate, anzi le cose che non sono, per ridurre al niente le cose che sono, perché nessuno si vanti di fronte a Dio” (1Cor. 1:27-29).
Oggi lo ringrazio con tutto il mio cuore. Grazie Dio!
Alessio Sibilla – notiziecristiane.com
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