di A.B. Simpson | “tu, non temere, …perché io sono il tuo Dio” (Isaia 41:10). Dio calma le nostre paure con la sua dolcezza.
Come è scritto in Isaia 41:10 “tu, non temere, perché io sono con te; non ti smarrire, perché io sono il tuo Dio: io ti sostengo con la destra della mia giustizia”. Al verso 13 lo ripete ancora con la stessa premurosità, “perché io, l´Eterno, il tuo Dio, son quegli che ti prendo per la mia man destra e ti dico: “Non temere, io t’aiuto!”. Egli non lo dice solo una volta, ma continuandoci a tenere per la mano destra ci ripete nuovamente la Sua promessa.
Nel mar di Galilea, il Signore con poche semplici parole esprime ai discepoli il Suo dolce messaggio di conforto eterno, “Sono io; non temete”. Egli non dice “è finita”, oppure “è mattina”, o “è bel tempo” o ancora “l’acqua è calma”, bensì dice, “Sono io; non temete”. Egli è l’antidoto alla paura; il rimedio ai nostri problemi; Ѐ la sostanza e il risultato della salvezza. Dunque, dovremmo superare la paura: teniamo i nostri occhi su di Lui; riponiamo la nostra fede in Lui, lasciamoci inondare dalla Sua gioia e aggrappandoci a Lui gridiamo, “Perciò noi non temeremo, anche quando fosse sconvolta la terra, quando i monti fossero smossi in seno ai mari”.
da: Chiesadiroma.it/
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