“Fino a quando avrò l’ansia nell’anima e l’affanno nel cuore tutto il giorno?” Questo versetto tratto dal Salmo 13:2 rispecchia lo stato d’animo di Davide! Sì proprio Davide, un grande guerriero che si trovò ad affrontare la propria battaglia contro un male di cui conosciamo bene l’esistenza e la sua contemporaneità: l’ANSIA.
Davide conosceva la più comune delle emozioni, quella in cui l’uomo si rispecchia ogni giorno.
Proprio a quel pastore che è andato incontro al leone e all’orso, salvando le sue pecore da morte certa, sì proprio lui che scese in battaglia senza armatura nella valle del Terebinto contro Goliath, uscendone vittorioso… proprio a lui l’ansia aveva bussato alla porta del suo cuore procurando tanto affanno quanto lui stesso afferma: “Ho l’affanno nel cuore tutto il giorno!”
Questo generò un grave e pesante conflitto su tutta la sua vita, immobilizzando la sua mente razionale e indebolendo il suo stato spirituale.
Davide si sentiva dimenticato e la tristezza continuava ad abitare nei suoi pensieri, infatti, per ben tre volte dirà: “Fino a quando dimentichi? Fino a quando nasconderai il tuo volto? Fino a quando avrò l’ansia? Riflettiamo… Certamente questa situazione durava da un bel po’, proviamo a immedesimarci nel suo stato d’animo.
Davide era debole e intimorito, è una condizione che conosciamo bene, alla fine capita di stare in affanno per il domani; e per molti di noi, con il dramma del Coronavirus, mai come quest’anno vero? Ci resta poco da fare: continuare a restare in condizioni dove prevale la tristezza, la paura, l’angoscia, l’afflizione, oppure come ha fatto Davide al verso 5: “Quanto a me io confido nella tua bontà e il mio cuore gioirà per la tua salvezza, io canterò al Signore perché mi ha fatto del bene”.
Mi piace pensare che forse Davide si trovasse in ginocchio in preghiera, gettando il suo affanno al Signore… ed ecco che accade la straordinarietà della potenza di Dio, i suoi pensieri vi si sono illuminati dalla Luce celeste che è l’unica che riesce a calmare quel cuore affannoso, donandogli gioia, sia per la salvezza dell’anima sua, sia per il bene che ha ricevuto dalla mano di Dio.
Hai giorni bui alle spalle? La tachicardia, l’ansia, il panico sono emozioni che fanno parte del tuo quotidiano? Ricorda che Davide riuscì a superare tutto, non con la sua forza umana, ma con l’aiuto che proviene dall’alto.
Non farti assillare dalle preoccupazioni che vedi e che ascolti ogni giorno, ma sconfiggi queste emozioni che affannano il tuo cuore.
Solo Gesù, grazie al suo sacrificio di redenzione può donare la pace, Egli ti dirà come sta scritto in Geremia 29:11: “Infatti, io so i pensieri che medito per voi, dice il Signore, pensieri di pace e non di male per darvi un avvenire e una speranza.” Rialzati e confida solo in Lui! Dio ti benedica
Emanuela Alaia
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