Quando l’uomo è privo della rivelazione di Dio, non può fare altro che giungere a conclusioni assurde e pessimistiche, perché allo stato naturale cioè umano, è “senza speranza”. Efes. 2:12.
L’IDEA che i morti possano essere una guida per i vivi è “DIABOLICA”.
Quando sei entrato nel paese che L’ETERNO tuo Dio ti dà, non devi imparare a fare secondo le cose detestabili di quelle nazioni. Non si deve trovare in te alcuno che faccia passare suo figlio o sua figlia attraverso il fuoco, alcuno che usi la divinazione, né praticante di magia, né alcuno che cerchi presagi, né stregone,né chi leghi altri con una malia,né alcuno che consulti un medium spiritico, né chi per mestiere predica gli avvenimenti, né alcuno che interroghi i morti. Poiché chiunque fa queste cose è detestabile all’ETERNO, e a causa di queste cose detestabili L’ETERNO tuo Dio li caccia d’innanzi a te. Deut.18:9.
Ti devi mostrare senza difetto verso L’ETERNO tuo Dio, perché EGLI è SANTO.”Siate santi, perché io, il Signore Dio vostro, sono santo” Lv. 19:2.
ADORANO LA CREATURA
Essi che hanno cambiato la verità di Dio in menzogna e hanno adorato e servito la creatura, al posto del Creatore, che è benedetto in eterno. Rom.1:25.
UNA SALMA CHE DEVE RIPOSARE IN UN SEPOLCRO, VIENE ESPOSTO PER INDURRE LE PERSONE AD ADORALO. Questo è un ABOMINIO.
GIOVANNI AMMONITO DALL’ANGELO
L’apostolo Giovanni viene ammonito dall’angelo di Dio a non prostrarsi in adorazione nemmeno davanti all’angelo stesso: l’angelo rispose:Io sono tuo conservo (una creatura come te). Allora mi prostrai ai suoi piedi per adorarlo, ma egli mi disse: «Non farlo! Io sono servo come te e i tuoi fratelli, che custodiscono la testimonianza di Gesù. È Dio che devi adorare». La testimonianza di Gesù è lo spirito di profezia. Ap.22:9.
Mentre Pietro stava per entrare, Cornelio andandogli incontro si gettò ai suoi piedi per adorarlo. Ma Pietro lo rialzò, dicendo: «Alzati: anch’io sono un uomo!.Atti.10:25-26.
NON BISOGNA EVOCARE I MORTI – E’ PERICOLOSISSIMO
E’ pericoloso evocare i morti, “oltre ad essere vietato da DIO”. Perché? perché, evocandoli, si entra in contatto con i demoni.
IL DANNO DEI PAPI
Tra tutte le invenzioni umane praticate dalla Chiesa Romana e contrarie al Vangelo, le più antiche sono la preghiera per i morti e il segno della Croce. Ambedue furono inventate verso l’anno 310. Furono ufficialmente adottate intorno al 500 dopo Cristo.La venerazione di santi e morti e di angeli, verso l’anno 375.
Né incantatore, né chi consulti gli spiriti, né chi dica la buona fortuna, né negromante; perché chiunque fa queste cose è in abominio all’Eterno; e, a motivo di queste abominazioni, l’Eterno, il tuo Dio, sta per cacciare quelle nazioni d’innanzi a te. Tu sarai integro verso l’Eterno, l’Iddio tuo. Deut.18:11-13.
Non vi rivolgete agli spiriti, né agl’indovini; non li consultate, per non contaminarvi per mezzo loro. Io sono l’Eterno, l’Iddio vostro. Lev.19:31.
Affinché possiate distinguere tra il santo e il profano, tra l’impuro e il puro. Lev-10:19.
GLI IDOLATRI NON ENTRERANNO NEL REGNO DEI CIELI. 1Cor. 6:9-10.
Io sono l’Eterno, il tuo DIO, che ti ha fatto uscire dal paese d’Egitto, dalla casa di schiavitù. Non avrai altri dèi davanti a me. Non ti farai scultura alcuna né immagine alcuna delle cose che sono lassù nei cieli o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non le servirai, perché io, l’Eterno, il tuo DIO, sono un Dio geloso che punisce l’iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, e uso benignità a migliaia, a quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti. Es.20:2-6.
TALE ADORAZIONE E’ RETAGGIO PAGANO
L’adorazione della croce, delle immagini e delle reliquie fu adottata ufficialmente nel 788.
Ciò fu per ordine dell’imperatrice Irene di Costantinopoli, che prima fece cavare gli occhi al proprio figlio Costantino IV, e poi convocò un concilio della Chiesa per richiesta di Adriano I, vescovo di Roma in quel tempo. Nella Bibbia tale pratica è chiamata idolatria ed è severamente condannata. Leggi: Es.: 20:4-6; Deut. 27:15; Sal. 115; Ger. 10:1-5.
DIO E’ GELOSO
DIO è un DIO geloso e non condivide la sua gloria con nessuno.
Tu non devi prostrarti ad altro Dio, perché il Signore si chiama Geloso: egli è un Dio geloso. Non fare alleanza con gli abitanti di quel paese, altrimenti, quando si prostituiranno ai loro dei e faranno sacrifici ai loro dei, inviteranno anche te: tu allora mangeresti le loro vittime sacrificali. Non prendere per mogli dei tuoi figli le loro figlie, altrimenti, quando esse si prostituiranno ai loro dei, indurrebbero anche i tuoi figli a prostituirsi ai loro dei. Es.34:14-16.
E NON CHIAMATE PADRE A NESSUN UOMO
E non chiamate nessuno “padre” sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. Mt.23:9.
ADORATE SOLO DIO
Adora il Signore Dio tuo e servi a lui solo. Mt. 4:10
Luciano Sigismondi
Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook