Consumo di sostanze che mettono in pericolo i giovani. Quali misure adottare e quali strumenti attivare per proteggerli?
(ve) Non tutti i giovani corrono lo stesso rischio di consumare sostanze che causano dipendenza. I rischi più elevati li corrono i giovani che hanno problemi a scuola, che hanno una bassa autostima o che vivono situazioni difficili in famiglia. Dipendenze Svizzera ha analizzato nel dettaglio i fattori di rischio e le misure di protezione.
Fattori di rischio
L’adolescenza è una fase turbolenta. “Quando i bambini sperimentano il passaggio all’età adulta il pericolo che provino sostanze psicoattive è particolarmente elevato. Allo stesso tempo l’effetto delle sostanze psicoattive sul cervello ancora in via di sviluppo è molto pronunciato”.
Alcuni giovani corrono più di altri il pericolo di sviluppare comportamenti a rischio o problemi di dipendenza. Questo pericolo dipende tuttavia da una molteplicità di fattori strettamente collegati tra loro, sostiene la fondazione Dipendenze Svizzera.
Dipendenze Svizzera Fondazione per la tutela della salute
Giovani più esposti
Secondo Dipendenze Svizzera i seguenti fattori – accanto ad altri – possono influire in modo positivo o negativo sullo sviluppo degli adolescenti.
Genere maschile: nella fascia di età compresa tra i 15 e i 19 anni i consumi di alcol, tabacco e cannabis sono in alcuni casi più elevati tra i ragazzi che tra le ragazze. Consideriamo l’esempio della sbornia: nell’ultimo sondaggio condotto tra giovani in età scolastica (“Health Behaviour in School-aged Children”, condotto ogni quattro anni, interroga ragazze e ragazzi tra gli 11 e i 15 anni sul loro stato di salute e sul loro comportamento al riguardo), il 27% dei ragazzi quindicenni ha riferito di aver preso almeno una sbornia nel corso del mese precedente. Tra le ragazze della stessa età la percentuale è del 23%.
Genere femminile: nell’ambito dell’indagine il 28% dei ragazzi di 15 anni e il 45% delle loro coetanee ha menzionato almeno due disturbi ricorrenti come difficoltà a prendere sonno, nervosismo, tristezza o ansia.
Pubertà precoce: i giovani in cui la pubertà si manifesta precocemente hanno piuttosto la tendenza a circondarsi di adolescenti più grandi. Circa il 4% delle ragazze di 15 anni ha detto di aver avuto il primo ciclo prima degli 11 anni di età.
Personalità: tratti come la timidezza, una bassa autostima o una scarsa tolleranza alla frustrazione.
Orientamento sessuale: in Svizzera circa il 5% degli adolescenti tra i 16 e i 20 anni dichiara di non essere prevalentemente eterosessuale.
Famiglia e scuola
Secondo Dipendenze Svizzera anche la situazione familiare può costituire un fattore di rischio se manca il controllo parentale o se all’interno della famiglia si consumano sostanze psicoattive. Un ragazzo di 15 anni su cinque dichiara di avere difficoltà a confidarsi con il padre o con la madre. “Viceversa la famiglia può essere un fattore di protezione se i genitori offrono un sostegno emotivo, sono a stretto contatto con i figli, mostrano interesse per ciò che li riguarda, hanno un atteggiamento critico nei confronti delle sostanze psicoattive”, spiega Marina Delgrande, ricercatrice presso Dipendenze Svizzera.
Problemi e risorse per affrontarli
Circa il 5% dei giovani tra i 18 e i 24 anni non ha ricevuto una formazione post-obbligatoria. Secondo Dipendenze Svizzera, problemi scolastici come gli insuccessi, la scarsa integrazione nella classe o persino l’abbandono scolastico possono costituire fattori di rischio. Allo stesso tempo l’ambiente scolastico può promuovere importanti fattori di protezione, per esempio rafforzando le competenze di ragazze e ragazzi o incoraggiando la loro integrazione nel tessuto sociale.
Giovani vulnerabili
Sulla base dei dati dell’ultima indagine condotta tra ragazze e ragazzi in età scolastica, Dipendenze Svizzera stima che circa il 10% dei ragazzi tra gli 11 e i 15 anni sia a rischio.
La rivista “SuchtMagazin” – reperibile online -, dedicato al tema degli “adolescenti vulnerabili”, cioè fragili, di carattere debole, ne propone una descrizione sintetica.
Dipendenze Svizzera offre consulenze al numero gratuito: 0800 104 104. È inoltre reperibile su Facebook (Sucht Schweiz) e ha un proprio sito. (apd; trad. it. G. M. Schmitt; adat. P. Tognina)
Suchtmagazin
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