Siamo tristi per quello che sta succedendo a Catania, decisamente, non possiamo che pregare per le famiglie vittime del terremoto che ha colpito gli abitanti di Catania e provincia; ma non possiamo non occuparci di quello che é accaduto a Pennisi, frazione di Acireale.Fra le “vittime” del terremoto di magnitudo 4,8 che ha colpito la frazione di Acireale c’è anche la statua di Sant’Emidio, il santo protettore dai terremoti oltre che patrono di Ascoli. La foto è stata postata da un utente su Twitter, accompagnata dalla spiegazione: “Il santo è venerato dalla popolazione di Pennisi proprio perché la frazione sta sulla faglia del terremoto”. Distrutto anche il campanile della chiesa.
Spero che coloro che amano e adorano gli idoli possano leggere e meditare affinché capiscano che una statua o tantomeno un santo morto come semidio, se mai lo sia stato, non può fermare un terremoto; e ancor di più, capiscano che é un abominio davanti a DIO, nostro Padre, farsi statue immagini e sculture dei santi inventati dall uomo… Dio, quindi, non desidera che l’uomo, adori santi ne tantomeno che utilizzi statue o immagini, pitture o rappresentazioni per adorare Gesù. Per quanto possano essere belle e artistiche non sono gradite a Dio.
Dio non vuole essere rappresentato data l’impossibilità di immaginarlo o paragonarlo a qualcosa e VIETA, in maniera categorica, di farsi immagini di altre cose per farne oggetto di culto. Quanto affermato non è certamente un interpretazione di Notizie Cristiane, ma é Dio stesso che lo afferma, categoricamente, più volte nella Bibbia.
“Non ti fare scultura alcuna, né immagine alcuna delle cose che sono lassù nei cieli e nelle acque sotto la terra; non ti prostrare dinanzi a tali cose e non servire loro, perché io, l’Eterno, l’Iddio tuo, sono un Dio geloso.”
(Esodo 20:2-5; Deuteronomio 4:15-19)
“Non vi farete idoli, non vi eleverete immagini scolpite, nè statue e non collocherete nel vostro paese alcuna pietra ornata di figure, per prostrarvi davanti ad essa, poiché io sono l’Eterno, l’Iddio vostro.” (Levitico 26:1)
“I loro idoli sono argento e oro, opera di mano d’uomo. Hanno bocca e non parlano, hanno occhi e non vedono, hanno orecchie e non odono, hanno naso e non odorano, hanno mani e non toccano, hanno piedi e non camminano la loro gola non rende alcun suono.” (Salmo 115:4-9; 135:15; Habacuc 2:18-20)
“Nel nostro Signore Cristo Gesù abbiamo la libertà d’accostarci a Dio, con piena fiducia, mediante la fede in lui” (Efesini 3:12).
Gesù stesso, parlando con i suoi discepoli, dichiara di essere “l’unica via”, infatti nel vangelo di Giovanni leggiamo queste sue parole: “Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me…” (Giovanni 14:6).
Gesù è l’unico Salvatore, l’unico nome “nel quale è la nostra salvezza” e l’apostolo Pietro, con coraggio testimonia che:
“…in nessun altro è la salvezza; poiché non vi è sotto il cielo alcun altro nome che sia stato dato agli uomini, per il quale noi possiamo essere salvati.” (Atti 4:12) Nostro unico Salvatore, mediatore ed intercessore è Gesù Cristo; non vi sono altri intermediari:
“…poiché v’è un solo Dio, ed anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù..” (I Timoteo 2:5).
Ed ancora: “Gesù Cristo è quel che è morto; e più che questo è risuscitato ed è alla destra di Dio, ed anche intercede per noi” (Romani 8:34; cfr. Ebrei 7:25). e ancora un ultimo capitolo”… E il resto degli uomini, che non furono uccisi da queste piaghe, non si ravvide ancora dalle opere delle loro mani e non cessarono di adorare i demoni e gli idoli d’oro, d’argento, di bronzo, di pietra e di legno, che non possono né vedere, né udire, né camminare; essi non si ravvidero dei loro omicidi né dalle loro magie né dalla loro fornicazione né dai loro furti. Apocalisse 9,20-21.
Pietro Proietto | Notiziecristiane.com
