Luca 11:24 | «Quando lo spirito immondo esce da un uomo, si aggira per luoghi aridi, cercando riposo; e, non trovandone, dice: “Ritornerò nella mia casa, dalla quale sono uscito”; 25 e, quando ci arriva, la trova spazzata e adorna. 26 Allora va e prende con sé altri sette spiriti peggiori di lui, ed entrano ad abitarla; e l’ultima condizione di quell’uomo diventa peggiore della prima».
La vita spesso è fatta da corsi e ricorsi, la moda ripresenta il passato, le filosofie si ripropongono influenti a periodi alterni, passato e presente giocano ad inseguirsi e a volte riescono a confondersi alimentando nostalgie e speranze, insomma sembra proprio che Salomone avesse ragione quando disse: non c’è niente di nuovo sotto il sole.
L’alternanza di cose esterne può anche essere ben tollerata dall’uomo, il problema si pone quando questi pericolosi ritorni sono dentro l’anima umana, quando vizi e peccati assieme a tormenti e sensi di colpa che sembravano spariti si ripropongono in modo prepotente ed umilianti per chi li subisce.
Psicologia e spiritualismo si gettano a gamba tesa sul fenomeno ma preferisco che sia la Parola di Dio a darmi luce e il Maestro ci educa parlando sul tema e ci dice che esistono spiriti immondi che hanno tormentato il nostro passato portandoci a subire e a fare cose immonde, essi presero il controllo della nostra vita e ci costrinsero ad umiliare e piegare la coscienza e la dignità al volere del male.
Arrivò un giorno meraviglioso che incontrammo il Salvatore e la nostra vita cambiò, Egli ci liberò da ciò che ci tormentava a stabilì un Regno di pace nei nostri cuori, lo spirito immondo uscì e noi vedemmo la Luce ed iniziammo quel cammino che era impossibile prima, finalmente tornò la dignità e la nostra coscienza ricevette una meravigliosa resurrezione.
Lo spirito immondo, però, continuò a girare fino a quando decise di vedere se c’era qualche possibilità di rientrare in quella vecchia casa che fu la nostra vecchia vita, molti cristiani avevano riempito la loro dimora, cuore, con la Parola di Dio ed erano ripieni di Spirito Santo ed amore per il loro Liberatore e il cattivo spirito scappò da loro, altri, ahimè, dopo la miracolosa esperienza di liberazione non si preoccuparono di crescere nella grazia e nella devozione per il Liberatore e la porta del loro cuore fu sfondata da 8 terribili demoni (quello di prima più altri sette) che ripresero l’antico possesso rendendo la vita di quel soggetto un vero e proprio inferno.
Cari fratelli non ci nutriamo di illusioni aggrappandoci a qualche rassicurante dottrina che non ci porta a rinunziare all’empietà ma mettiamo il fondamento sulla sicura Roccia della Parola e se sentiamo strane presenze attorno alla nostra casa non abbiamo paura di ciò che succede fuori ma preoccupiamoci di ciò che avviene dentro di noi.
Ti trovi a fare il peccato che non commettevi più? Senti di nuovo tormento nella tua anima e mente? Presto, gettati ai piedi del Salvatore e confessa il tuo peccato, rinuncia al male e invoca il prezioso Sangue che ancora lava e libera, un profondo e sincero pentimento chiuderà la porta al nemico della tua anima, invoca Gesù con tutto il cuore invitalo nella tua casa e starai al sicuro.
A volte, questi immondi esseri ritornano, ma quando trovano il tuo cuore pieno di amore per Gesù scappano terrorizzati perché non reggono la Santa Presenza, risplendi!
Tino Di Domenico | Notiziecristiane.com
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