A pieno ritmo il soccorso invernale dell’Esercito della Salvezza

A Roma, Torino e Napoli distribuzione di pasti caldi, coperte e vestiti. Solo a Roma 270. Questo il numero dei pasti che quotidianamente l’Esercito della Salvezza distribuisce nella capitale. 12mila nell’arco della stagione invernale. Lo ha dichiarato il sergente Massimo Consentino, responsabile del “Soccorso invernale” dell’Esercito della Salvezza di Roma. Tutti gli anni, con l’arrivo del freddo, i salutisti e i loro volontari sono impegnati nell’aiuto diretto alle persone più bisognose. “Usciamo tutte le sere in gruppi di quattro e con i nostri due pulmini, uno dei quali in dotazione dalla Chiesa di Scozia, facciamo due giri diversi nel centro di Roma per portare cibo, bevande calde, coperte e vestiario, ma anche una parola di conforto alle persone che vivono in strada”, spiega il sergente, e aggiunge: “Lo facciamo come gesto di amore e di espressione della nostra fede.

E non di rado riusciamo anche a sviluppare veri e propri rapporti di amicizia”. Purtroppo, ha fatto notare Consentino, che tutti i giorni tocca con mano il polso della situazione, “con la crisi sono notevolmente aumentati i bisognosi sia italiani che stranieri. Il problema in assoluto più sentito è la mancanza di lavoro”. E racconta come il primo giorno di uscita i pasti preparati e caricati sui pulmini fossero insufficienti rispetto alle necessità: “Così abbiamo dovuto ricalibrare il numero delle razioni”. Inoltre, l’Esercito della Salvezza romano il 25 dicembre organizza un pranzo di Natale presso la propria sede di via degli Apuli 41. “Ma garantiamo il nostro servizio notturno nelle strade di Roma sia il 24 che il 25 dicembre, così come durante la notte di Capodanno”, ha assicurato il sergente.

Il servizio di soccorso invernale dell’Esercito della Salvezza si colloca all’interno di una serie di attività portate avanti in modo coordinato da diverse associazioni sul territorio. Iniziative analoghe si hanno anche nelle città di Napoli e Torino.

Fonte: Nev.it