Ero una persona molto religiosa, ma non conoscevo Gesù, sono nata e cresciuta in una famiglia di sani principi ultima di sei figli.
Avevo un papà severo ed era per le cose serie e oneste e una mamma altrettanto severa ma anche molto amorevole verso noi figli, ma le mancava qualcosa, conoscere Gesù.
Man mano che crescevo sentivo svilupparsi in me un legame morboso verso mia madre soprattutto quando all’età di 10 anni riuscii a capire che ella soffriva di disturbi cardiaci. Da quel momento è entrata in me una profonda sofferenza pensando notte e giorno che l’avrei potuta perdere da un momento all’altro.
In quel tempo anche se il Signore lo conoscevo solo di nome, lo pregavo e supplicavo che la tenesse in vita affinché io sarei potuta crescere sotto i suoi preziosi insegnamenti e di questo ringrazio il nostro Dio che ascoltò la mia preghiera. Intanto crescevo e frequentando la scuola mi resi conto di appartenere ad una religione cioè a quella cattolica, e seppure ero parte attiva della parrocchia del paese facendo parte della corale e ricercavo Dio nel profondo del mio cuore, quando ero in chiesa e mi inginocchiavo davanti a quelle statue un gelo mi attraversava da capo a piedi e di questo non sapevo darmi una spiegazione. Intanto diventavo adulta e mi sentivo sempre più religiosa, quasi una santa, ma nel mio cuore c’era un vuoto e una tristezza che nessuno riusciva a colmare.
All’età di 19 anni presi una decisione che avrebbe potuto cambiare completamente il corso della mia vita, volevo farmi suora; ringraziato sia il Signore che per vari motivi, questa mia decisione, anche se ferma, cominciò ad allontanarsi da me.
Durante quel periodo conobbi un ragazzo che oggi è il mio compagno attuale, ci innamorammo uno dell’altra e da lì a due anni ci sposammo. Nonostante ci siamo veramente amati e rispettati entrambi, la nostra vita non è stata facile, abbiamo attraversato momenti di grande afflizione, abbiamo camminato nel deserto e molte volte eravamo scoraggiati, ma questo fino a quando il Signore non ha stabilito il tempo in cui dovevamo accostarci a Lui e conoscerlo meglio. Il Signore ci ha fatto grazia di avere dalla nostra unione due meravigliosi figli e di questo Lo ringrazio perchè so che è un Suo dono. E il Signore si è usato del fidanzato di mia figlia in quel tempo.
Una sera cominciò a parlarci di Gesù, delle Sue opere, della Sua grandezza e che era l’unico Salvatore dell’anima nostra citandoci le scritture, anche se molte volte respingevo quella parola essendo cresciuta in una religione, perchè nemmeno sapevo che esisteva una Bibbia che è la Parola di Dio.
Non molto tempo dopo venne a mancare mia madre e proprio in quel periodo di sofferenza nel mio cuore ebbi anche un incidente ad un piede che mi tenne bloccata su un letto per circa un mese e proprio in quei giorni la mia mente si illuminò e sapendo di avere un Evangelo in casa me lo feci dare e iniziai a leggerlo.
Non vi dico quante volte l’ho letto e riletto e più lo leggevo e più mi rendevo conto di ciò che mi avevano fatto credere fino ad allora, non certo mi parlavano di quel Gesù che man mano prendeva il mio cuore. Posso dire che il seme di mio marito gettò in casa mia, stava germogliando prendendo sempre di più il mio cuore e facendo convertire di lì a poco il restante della famiglia. In seguito ci fece conoscere il nostro caro e amato f.llo Giuseppe, all’inizio del cammino col Signore ci si riuniva nella sua casa, ma già il Signore ci visitava con potenza. Non molto tempo dopo abbiamo conosciuto il nostro prezioso Pastore che amiamo fortemente nell’amore di Gesù perchè vediamo che in lui veramente risiede la santità di Dio. Nella mia vita, miei amati fratelli, rimpiango una sola cosa, di aver sciupati molti anni nella religione e non alla presenza di Dio, ma io ringrazio Iddio che ha avuto pietà di noi e ci ha fatto grazia di chiamarci a sé compiendo opere meravigliose nella mia casa operando una potente guarigione su mio marito, liberandoci da molte afflizioni, e facendomi dono dello Spirito Santo. Oggi vado avanti per fede anche se i combattimenti e le afflizioni non mancano, ma so che Lui ci sostiene e ci consola in ogni cosa e aspettando il Suo ritorno Lo lodo e Lo glorifico ogni giorno della mia vita.
A Lui sia tutta la gloria
S.lla Paola Rossi
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