Quando senti le parole “governo della chiesa”, a cosa pensi? Incontri dei membri? Incontri degli anziani? Battaglie per stabilire il budget della comunità o con quali colori dipingere i muri della chiesa? Troppo spesso può sembrare così.
Eppure il governo della chiesa dovrebbe comprendere molti più aspetti essenziali. Esso dovrebbe essere parte integrante della vita della comunità. Tutti i membri hanno infatti un ruolo da ricoprire.
Sai che, nonostante il fatto che tu sia un normale membro di chiesa, Gesù ti ha dato un lavoro da svolgere? Certo, i tuoi anziani hanno un ministero speciale, ma anche tu ne hai uno. Gesù inoltre ti ha dato degli anziani per prepararti nel modo migliore al lavoro che sei chiamato a svolgere.
Quindi, se il programma di discepolato di Gesù dona ad ogni membro un lavoro da compiere, quali sono le responsabilità che associamo ad esso?
Io ne ho trovate almeno sette.
1. Frequenta la chiesa regolarmente
Tu, che sei un cristiano, battezzato e membro di chiesa, hai la responsabilità di frequentare la chiesa regolarmente. La Scrittura non potrebbe essere più chiara in merito a questa responsabilità fondamentale affiché tu possa dedicarti ad amare, fare del bene e incoraggiare.
Facciamo attenzione gli uni agli altri per incitarci all’amore e alle buone opere, non abbandonando la nostra comune adunanza come alcuni sono soliti fare, ma esortandoci a vicenda; tanto più che vedete avvicinarsi il giorno (Ebrei 10:24-25)
In questo brano, l’autore minaccia perfino un giudizio finale se non frequentiamo gli incontri (vv. 26-27). Le conseguenze allora sono veramente serie. Se non parteciperai agli appuntamenti della tua chiesa, non potrai nemmeno adempiere alle altre sei responsabilità. Perciò, frequentare la tua comunità è fondamentale e rende tutto il resto possibile.
2. Aiuta a preservare il vangelo
Tu, che sei un cristiano, battezzato e membro di chiesa, hai la responsabilità di proteggere e preservare il Vangelo e il Ministero del Vangelo nella tua chiesa.
Pensa alla meraviglia di Paolo in Galati 1: “Mi meraviglio che così presto voi passiate… a un altro vangelo” (v. 6). Osservate questo aspetto: l’apostolo Paolo non sta sgridando i pastori, ma i membri di chiesa e gli dice di rigettare anche gli apostoli e gli angeli che predicano un falso vangelo.
Questo significa che tu sei veramente responsabile di studiare il vangelo e di conoscerlo molto bene. A questo punto ti vorrei chiedere: Puoi riassumerlo in sessanta secondi o meno? Puoi spiegare la relazione che esiste tra la fede e le opere? Può un credente vivere nel peccato senza ravvedersi? Perché o perché no? Perché è importante per un cristiano affermare la dottrina della trinità? Quale ruolo hanno le buone opere, la comunione fraterna e l’ospitalità nel promuovere il ministero del vangelo in una chiesa? Perché una chiesa non deve permettere che la propria identità sia minata, ad esempio, da un partito politico?
Come cristiano hai la responsabilità di saper rispondere a questo tipo di domande così da aiutare a proteggere il vangelo. Non ti sto dicendo di trovare queste risposte senza l’aiuto degli anziani, loro infatti dovrebbero equipaggiarti a rispondere a queste domande. Ma se non lo fanno, forse ti devi rendere conto che non sei nella chiesa migliore.
Impegnati seriamente a conoscere il vangelo e quello che il vangelo richiede per la vita personale e di chiesa.
3. Aiuta a confermare i cittadini del vangelo
Tu, che sei un cristiano, battezzato e membro di chiesa, hai anche la responsabilità di proteggere, preservare il Vangelo e il Ministero del Vangelo nella tua chiesa affermando e confermando i cittadini del vangelo e anche allontanando coloro che non camminano secondo il Vangelo.
In una situazione di disciplina, Paolo non si rivolge agli anziani della chiesa di Corinto, ma ai Corinzi stessi: ” 1 Si ode dappertutto dire che tra di voi vi è fornicazione…“, 1 Corinzi 5:1-13.
Basta a quel tale la punizione inflittagli dalla maggioranza, ma ora, al contrario, dovreste piuttosto perdonarlo e consolarlo, perché talora quell’uomo non sia sommerso dalla troppa tristezza. Vi prego perciò di confermargli il vostro amore. (2 Corinzi 2:6-8).
Allo stesso modo tu, fratello, hai la responsabilità di ricevere, ma anche di allontanare dei membri. Gesù te l’ha data. Se trascuri quest’opera coltivi compiacenza, nominalismo e infine liberalismo teologico.
Ovviamente non si tratta solo di partecipare agli incontri dei membri per votare per l’ammissione di nuovi credenti. C’è da impegnarsi per conoscerli ed essere conosciuto dagli altri membri sette giorni alla settimana. Infatti non è possibile accogliere e vegliare con integrità qualcuno che non si conosce. Questo non significa che devi conoscere personalmente e profondamente ogni membro della tua chiesa. Questo lavoro dev’essere fatto collettivamente. Cerca tuttavia nuovi modi per inserire più persone nel circolo della tua vita. Qui in seguito, Paolo ci offre una lista utile tratta dal mondo delle competizioni sportive:
Quanto all’amore fraterno, siate pieni di affetto gli uni per gli altri. Quanto all’onore, fate a gara nel rendervelo reciprocamente. Quanto allo zelo, non siate pigri; siate ferventi nello spirito, servite il Signore; siate allegri nella speranza, pazienti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera, provvedendo alle necessità dei santi, esercitando con premura l’ospitalità (Romani 12:10-13).
Stai seguendo questa lista?
4. Frequenta gli incontri per i membri
Dunque come preserviamo il vangelo e affermiamo i cittadini del vangelo? Partecipando regolarmente agli incontri per i membri.
Ogni chiesa prenderà le proprie decisioni in modi diverso da un’altra. Qualunque metodo la chiesa deciderà di usare per decidere riguardo cosa sia il vangelo e chi siano le persone del vangelo, tu devi sempre esserci.
Non puoi fare il tuo lavoro se non vai in ufficio.
Dobbiamo ammettere che gli incontri dei membri hanno anche una cattiva reputazione. Lo capisco benissimo! Molti di questi incontri sono calderoni malsani per dispute e ribellioni. Tuttavia, non permettere che matrimoni sbagliati ti facciano però rigettare il matrimonio. Per la grazia di Dio, ho fatto parte di diverse chiese dove questi incontri tra membri sono stati incoraggianti e coinvolgenti incontri di famiglia.
Dipende in parte dalla leadership dei pastori e come sono pianificati. Tuttavia, in parte dipende anche da te.
5. Discepola altri membri di chiesa
Tu, che sei un cristiano, battezzato e membro di chiesa, hai la responsabilità di proteggere e preservare il Vangelo e il Ministero del Vangelo nella tua chiesa discepolando altri membri di chiesa.
Ricorda Efesini 4:15-16: “Ma dicendo la verità con amore, cresciamo in ogni cosa verso colui che è il capo, cioè Cristo. 16 Dal quale tutto il corpo ben connesso e unito insieme, mediante il contributo fornito da ogni giuntura e secondo il vigore di ogni singola parte, produce la crescita del corpo per l’edificazione di se stesso nell’amore”. La chiesa si costruisce nell’amore quando ogni membro fa la propria parte. Tu hai del lavoro da fare per la costruzione della chiesa. Parte di questo lavoro include il ministero delle parole. Alcuni versetti più avanti, infatti Paolo scrive: “Perciò, bandita la menzogna, ognuno dica la verità al suo prossimo perché siamo membra gli uni degli altri” (v. 25). Dì’ loro la verità e quindi aiutali a crescere. Le nostre parole dovrebbero essere vere “affinché conferiscano grazia a chi l’ascolta” (Ef 4:29). Inoltre, renditi sempre disponibile ad ascoltare.
Hai questa disponibilità?
Uno dei fondamenti della fede cristiana comprende far crescere altri credenti. E’ un modo per adempiere al grande mandato e fare discepoli. Parlare di…
6. Condividi il vangelo con quelli di fuori
Se attraverso l’unione con il secondo Adamo, Dio ci ha riportato a una posizione di sacerdoti-re, la tua vita intera dovrebbe riflettere il vangelo in parole e in opere. Tu sei un ambasciatore. La sfida di Paolo e il suo esempio sono degni di essere ripetuti:
“…ha messo in noi la parola della riconciliazione. Noi dunque facciamo da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro; vi supplichiamo nel nome di Cristo: siate riconciliati con Dio” (2 Corinzi 5:19b-20).
Ogni cristiano è stato riconciliato, quindi ogni cristiano ha ricevuto questo messaggio di riconciliazione. Perciò noi supplichiamo e preghiamo che i peccatori siano riconciliati con Dio.
Anche questo è parte del tuo lavoro. Il comandamento “andate e fate discepoli” ed esso appartiene anche a te (Matteo 28:19).
7. Segui i tuoi leaders
E’ il lavoro del pastore e degli anziano di equipaggiare i santi per il ministero: per le precedenti sei responsabilità (“…per il perfezionamento dei santi, per l‘opera del ministero e per l’edificazione del corpo di Cristo”, Efesini 4:12). Se gli anziani non stanno insegnando il vangelo, se non stanno formando i credenti nel vangelo, insegnando le loro responsabilità gli uni verso gli altri, stanno assolutamente mal equipaggiando la chiesa per il lavoro che Gesù gli ha dato.
Fratello, questo significa che tu sei responsabile di avvalerti dell’istruzione e consiglio degli anziani. Attaccati a quell’insegnamento giusto che hai imparato da loro (“Ritieni il modello delle sane parole che hai udito da me nella fede e nell‘amore, che sono in Cristo Gesù”,2 Timoteo 1:13). Segui il loro insegnamento, la loro condotta, il loro proposito, la loro fede, il loro amore, la loro perseveranza insieme con le loro persecuzioni e sofferenze (“10 Ma tu hai seguito da vicino il mio ammaestramento, la mia condotta, i miei consigli, la mia fede, la mia pazienza, il mio amore, la mia perseveranza, 11 le mie persecuzioni, le mie sofferenze, che mi sono accadute ad Antiochia, a Iconio e a Listra; tu sai quali persecuzioni ho sostenuto, ma il Signore mi ha liberato da tutte”, 2 Timoteo 3:10-11).
Sii il figlio saggio o la figlia di Proverbi che cammina nella via della sapienza, della prosperità e che vive temendo il Signore e presta attenzione all’istruzione.
Questo vale più di oro e gioielli.
L’autorità porta responsabilità
La Bibbia dà l’autorità finale e quindi la responsabilità alla congregazione che si incontra assieme. Con l’ autorità viene anche la responsabilità. Nell’unirti ad una chiesa, tu diventi responsabile per quello che la tua chiesa insegna e per ogni membro discepolato.
- Tu hai la responsabilità di agire se il tuo pastore insegna un vangelo falso.
- Tu hai la responsabilità di assicurarti che chi vuole diventare membro capisca il vangelo adeguatamente.
- Tu hai la responsabilità che ognuno sia discepolato e curato per diventare sempre più simile a Cristo.
- Tu hai la responsabilità di assicurarti che chi non vive coerentemente con la propria professione sia escluso dalla comunione dei credenti.
Chi ti prepara per questo lavoro? I tuoi anziani. Aggiungi le tue responsabilità alle loro e tu avrai tra le mani il programma di discepolato di Gesù.
Per più di 75 minuti
Quando delle persone entrano a far parte della mia chiesa gli viene chiesto di incontrarsi con un anziano per condividere la loro testimonianza e spiegare cosa intendono per il vangelo.
Alla fine di ogni intervista che io conduco personalmente (assumendo che io raccomando tale persona alla congregazione intera) io dico queste parole:
Amico mio, nel diventare parte di questa chiesa tu divieni co-responsabile nel far sì o meno che questa congregazione continui a predicare il vangelo fedelmente. Questo significa che tu sei co-responsabile sia per quello che la chiesa insegna sia se i membri rimangono fedeli al vangelo o no. Sappi che un giorno tu starai davanti a Dio e dovrai rendere conto di come hai usato questa autorità. Ti sederai nell’ultima fila delle sedie rimanendo anonimo, facendo il minimo e facendoti vedere solo per 75 minuti ogni domenica? Oppure ti impegnerai nel lavoro duro, ma anche pieno di ricompense, di studiare il vangelo, costruire relazioni e fare discepoli? Abbiamo bisogno di braccia per il raccolto e spero che tu ti unirai a noi in questo lavoro.
E tu? Hai intrapreso questo lavoro?
https://www.coramdeo.it/articoli/sette-responsabilita-membro-chiesa/
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