“Il vaccino? Opera di Satana”. Eleonora Brigliadori adesso fa la profetessa di sventura

Sono anni che Eleonora Brigliadori non viene più nominata per i suoi film ma per le sue posizioni nel campo della salute umana. L’ex attrice, che è una seguace del metodo Hamer, osteggia apertamente la medicina ufficiale, dichiarando che le malattie derivano da conflitti psichici non risolti o da traumi di cui l’individuo può non avere consapevolezza.

L’attrice aveva già fatto parlare di sé in merito al cancro, definito da lei una malattia che non si cura con la chemioterapia, ma con la psicoterapia. Ora è entrata a gamba tesa pure sul vaccino anti-Covid, che l’attrice ha definito nientedimeno che uno strumento di Satana per distruggere l’umanità. Secondo la Brigliadori, che non è una scienziata, il vaccino si rivelerà mortale per gli uomini e letale per le generazioni successive. Brigliadori ha spiegato che il Covid-19 è frutto di un complotto di Satana. Addirittura! Per lei non vaccinarsi sarà un modo per non sottomettersi al Diavolo e rimanere fedeli a Cristo e accedere a mondi spirituale elevati.

Quello che non viene detto da nessun telegiornale, secondo l’attrice, è che “la tecnologia satanica che è stata scoperta pochi anni fa è entrata in questo nuovo vaccino che distruggerà il genoma umano”. Da qui, l’Apocalisse che risparmierà solo le anime pure, che preferiranno morire piuttosto che soccombere a Satana. Sembra di sentire le parole dei soliti profeti di sventura che ogni tanto compaiono sulla scena pubblica per predire sciagure e disastri. O forse, molto più semplicemente, ci troviamo davanti a una persona che, non avendo più successo nello spettacolo, cerca un modo per far parlare di sé, tirando fuori teorie infondate e pericolose. Ragion per cui, bisognerebbe ignorare questi soggetti, poiché cercano solo una vetrina per mettersi in mostra e recuperare una popolarità che è andata perduta.

Mario Barbato

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