Gen. 19:27 Abraamo si alzò la mattina presto e andò al luogo dove si era prima fermato davanti al SIGNORE; 28 guardò verso Sodoma e Gomorra e verso tutta la regione della pianura, ed ecco vide un fumo che saliva dalla terra, come il fumo di una fornace. 29 Fu così che Dio si ricordò d’Abraamo, quand’egli distrusse le città della pianura e fece scampare Lot al disastro, mentre distruggeva le città dove Lot aveva abitato.
Spesso le sofferenze per malattie delle persone a te care ti spingono a cercare il volto del Signore, credi che Dio è vicino a chi soffre e la tua preghiera si nutre disperanza perché sembra che chi è afflitto merita di essere guarito.
Ci sono, poi, altre preghiere che fai per quei tuoi cari che ti danno qualche preoccupazione a causa delle loro cattive scelte, come Lot, e qui a volte pensi che il loro comportamento ha compromesso l’aiuto di Dio, invece la bella sorpresa è che il Signore dà valore alle tue preghiere più dei loro sbagli, logicamente dandogli opportunità di salvezza e non assolvendoli in Sodoma.
Voglio incoraggiarti a non guardare alle circostanze opposte perché proprio nel momento in cui il fuoco del giudizio scende, Dio apre una via di uscita per i tuoi cari, e sai perché? Perché si è ricordato di te!
Tu c’entri nella salute degli altri, hai ricevuto il grande onore di partecipare alla loro salvezza attraverso la predicazione, la testimonianza e l’intercessione; nel momento in cui meno te lo aspetti Dio si ricorderà di te, non guardare il fuoco che scende e al fumo che sale, non riempire il tuo cuore di disperazione perché Lot non è morto ma è stato messo in salvo.
Speranza giunga nel tuo cuore come acqua che innaffia il seme della tua preghiera per i tuoi figli, familiari, amici e fratelli che si sono sviati, continua a pregare e continua a credere, come Abramo continua ad alzarti la mattina presto e vai luogo di preghiera, la tua stanza della guerra, ed alza le mani al Signore in direzione dei tuoi affetti, non stancarti di nominarli nella Divina Presenza, il fuoco non li distruggerà, la tua preghiera vale, il tuo amore vale, si, per Dio tu vali!
Risplendi!
Tino Di Domenico
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