La chiave del cambiamento

“Ma sia ringraziato Dio perché eravate schiavi del peccato ma avete ubbidito di cuore a quella forma d’insegnamento che vi è stata trasmessa; e, liberati dal peccato, siete diventati servi della giustizia. Romani 6:17-18”

Il credente ha subito una mutazione, una trasformazione, un cambiamento.
E’ passato da una posizione ad un’altra, o meglio da una condizione ad un’altra.
Da essere schiavo del peccato è passato ad essere servo della giustizia!
Dalle tenebre alla luce, da satana a Cristo.

Come ad ogni azione corrisponde una reazione, così è anche per l’ubbidienza. Essa produce sempre qualcosa fuori e dentro di noi.

Credere non basta, bisogna obbedire!
Credere che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio è importante ma poi ci si deve sottomettere a Lui, dobbiamo riconoscerlo come Signore.
Paolo dice: “se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore e avrai creduto con il cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvato;”

Credere con il cuore è fondamentale (non con la sola mente) ma lo scrittore mette in secondo luogo questo e in primo luogo invece: “se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore”, cioè se sarai disposto ad ubbidire, a sottometterti a Lui, a riconoscerlo come Signore, Padrone, della tua vita, allora sarai salvato!
Per essere il tuo Salvatore, Cristo deve diventare prima il tuo Signore.

È l’ubbidienza la chiave del cambiamento

Quando abbiamo creduto in Cristo e abbiamo deciso di obbedirgli, qualcosa è cambiato dentro di noi. La nostra persona è stata trasformata, siamo nati di nuovo. Qualche esempio:
a) Se quegli uomini alle nozze non avessero porta l’acqua da Gesù non avrebbero visto la mutazione in vino (Giovanni 2)

b) Se quegli uomini non avessero gettato le reti in mare, non avrebbero raccolto centinaia di pesci e non sarebbero diventati pescatori di uomini (Luca 5)

c) Se quell’uomo non si fosse lavato gli occhi non avrebbe mai visto bene (Giovanni 9)

Quando ti deciderai ad ubbidire vedrai il cambiamento in te e intorno a te.
a) Vedrai situazioni cambiare – (acqua in vino)
b) Vedrai abbondanza e sarai abilitato al servizio – (reti piene e discepoli di Gesù)
c) Vedrai la guarigione, vedrai le cose in modo differente, non vedrai più “alberi” ma “uomini” – (lavare il viso)

L’obbedienza è la chiave per la trasformazione.
È la chiave per cambiare condizione.

L’obbedienza verso Dio è dovuta, e dovrebbe essere naturale, ma i benefici che ne derivano da essa valgono sopratutto per la nostra vita e poi verso l’esterno.

Se noi decidiamo di disobbedire, a Dio non cambia nulla, il danno ne viene a noi. Se obbediamo la nostra vita ne è benedetta, vedremo situazioni cambiare, vedremo la benedizione nella nostra vita, vedremo le cose intorno a noi in modo differente.

La tua condizione è cambiata quando hai creduto in Cristo Gesù, l’hai riconosciuto e dichiarato come Signore della tua vita
Probabilmente ora sei impantanato, sei statico, le cose non stanno cambiando, PERCHÉ HAI SMESSO DI UBBIDIRE.

La Parola oggi, richiama all’obbedienza, al patto stretto con il Signore Gesù, richiama alla responsabilità in quanto servo della giustizia.

MANCANZA DI OBBEDIENZA PORTA A MANCANZA DI CRESCITA.

Probabilmente hai smesso di crescere, hai smesso di vedere l’opera di Dio in te e attraverso di te, perché hai smesso di ubbidire. Hai smesso di cercare prima il regno di Dio. Cristo non è più la tua priorità!
L’esortazione di oggi mira al cambiamento, mira ad un cambiamento della tua condizione …possibile solo mediante l’ubbidienza.
Vuoi che la tua condizione cambi? Che il tuo stato sia modificato?
Tu non puoi migliorarti, non puoi cambiare, è Cristo che lo fa.
Tu puoi solo obbedire affinché questo avvenga.

Francesco Caldaralo | Notiziecristiane.com

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