Cosa sono le tenebre? Cosa intendiamo dire con il termine “tenebre”? Possiamo intendere un’oscurità profonda.
Definiamo essere nelle tenebre un luogo nel quale non c’è luce.
Le tenebre hanno accompagnato la storia del mondo a partire dalla creazione.
“La terra era informe e vuota, le tenebre coprivano la faccia dell’abisso e lo Spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque.” Genesi 1:2
Dio arriva e dice: “sia la luce”
Le tenebre sembrano avere una grande forza
Nelle tenebre si fanno tante cose che nella luce non vengono fatte.
Le tenebre sembrano essere l’ambientazione giusta per poter fare del male, per peccare, per commettere affari loschi, immorali, sporchi.
L’oscurità fa paura a tanta gente…
Il fatto di non riuscire a vedere crea timore, agitazione, paura, non si ha il controllo della situazione, viene la tachicardia, la sudorazione aumenta, … ci si aspetta di tutto.
Le tenebre sono forti finché sono tenebre
Se entri in una camera nella quale non c’è luce, e sei solo, un po’ di ansia comincia a riempire il tuo essere, se la situazione si prolunga l’ansia prende un’altra piega e diventa paura, timore… ma se all’improvviso trovate una candela e l’accendete, per quanto sia piccola la luce che emette, qualcosa cambia subito.
Siete subito più tranquilli, il cuore decelera, iniziate a vedere qualcosa, a rendervi conto di quello che c’è intorno a voi e anche se restate soli, siete più sereni tutto è chiaro, tutto è sotto controllo.
All’improvviso la paura svanisce. Le tenebre sono vinte!
Le tenebre sono forti fino a che sono tenebre.
Basta davvero poco per vincerle, basta poco affinché esse perdano la loro forza.
Il mondo di oggi è un mondo di tenebre, in che senso?
Non c’è forse abbastanza luce? A parte il momento che riguarda la notte, sulla terra c’è luce…eppure l’apostolo Paolo definisce il nostro mondo “mondo di tenebre”.
“…il nostro combattimento infatti non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono nei luoghi celesti.” Efesini 6:12
Le tenebre in riferimento sono ovviamente tenebre spirituali, tenebre dovute alla mancanza di conoscenza.
Nelle tenebre vi è assenza di conoscenza
Quello che può far paura in un luogo tenebroso, è proprio il non conoscere quello che c’è in quel luogo, quello che potrebbe venire fuori e sorprenderci all’improvviso.
Una piccola luce improvvisa, mette pace, perché manifesta la verità, ci mette a conoscenza della realtà, ci mette nella condizione di avere il controllo della situazione.
Paolo ci ha parlato di “dominatori di questo mondo di tenebre”. La forza di questi dominatori sta nell’ignoranza delle persone, parlo di un ignoranza spirituale.
Le persone non hanno conoscenza né della loro situazione e condizione, né tantomeno delle cose spirituali. Alcuni sentono parlare di Gesù, ma in realtà non lo conoscono.
Il nostro avversario, satana, cerca di tenere le persone nell’ignoranza, fino a quando la gente non conosce non ha forza, vive in preda dell’oscurità spirituale.
LA MANCANZA DI CONOSCENZA RENDE DEBOLI
“…per gli increduli, ai quali il dio di questo mondo ha accecato le menti, affinché non risplenda loro la luce del vangelo della gloria di Cristo, che è l’immagine di Dio. Noi infatti non predichiamo noi stessi, ma Cristo Gesù quale Signore, e quanto a noi ci dichiariamo vostri servi per amore di Gesù; perché il Dio che disse: «Splenda la luce fra le tenebre», è quello che risplendé nei nostri cuori per far brillare la luce della conoscenza della gloria di Dio che rifulge nel volto di Gesù Cristo.” 2Corinzi 4:4-6
“Questo dunque io dico e attesto nel Signore: non comportatevi più come si comportano i pagani nella vanità dei loro pensieri, con l’intelligenza ottenebrata, estranei alla vita di Dio, a motivo dell’ignoranza che è in loro, a motivo dell’indurimento del loro cuore.” Efesini 4:17-18
La “mente” degli increduli non vede, è cieca, l’intelligenza c’è ma è ottenebrata, oscurata, nell’uomo c’è ignoranza rispetto alle cose di Dio.
Quando Cristo risplende nei cuori allora brilla la luce della conoscenza, ma la conoscenza di cosa? Della Gloria di Dio cioè di quello che Dio è.
L’avversario delle nostre anime, cercherà sempre di offuscare la verità, con il dubbio, dubbio su cosa? Principalmente su chi è Dio e poi su chi sei tu!
Ricordate cosa accadde nel giardino dell’Eden? La prima domanda che satana fece?
⦁ «COME! DIO VI HA DETTO di non mangiare da nessun albero del giardino?»
mette in discussione le parole di Dio…
1. Insinua il dubbio nella mente.
2. Il dubbio apre un dialogo.
3. Solo che il dialogo si apre con il diavolo.
Ascoltiamo quello che Gesù dirà di satana parlando con coloro che volevano ucciderlo:
“Voi siete figli del diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non c’è verità in lui. Quando dice il falso, parla di quel che è suo perché è bugiardo e padre della menzogna.” Giovanni 8:44
L’avversario è: omicida, bugiardo, padre della menzogna.
1. L’avversario cercherà sempre di mettere in discussione le parole di Dio
2. Tenterà sempre di insinuare il dubbio per poter aprire un dialogo con te
3. Il dialogo non porterà a nulla di buono, perché quello con il quale parli è il diavolo, ed è un bugiardo, e nelle sue parole c’è menzogna, falsità.
Carissimi, Dio ci ha resi liberi:
“Dio ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figlio.” Colossesi 1:13
“… perché in passato eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore. Comportatevi come figli di luce” Efesini 5:8
“In realtà, sebbene viviamo nella carne, non combattiamo secondo la carne; infatti le armi della nostra guerra non sono carnali, ma hanno da Dio il potere di distruggere le fortezze, poiché demoliamo i ragionamenti e tutto ciò che si eleva orgogliosamente contro la conoscenza di Dio, facendo prigioniero ogni pensiero fino a renderlo ubbidiente a Cristo”
2 Corinzi 10:3-5
La verità ci ha resi liberi, e lo ha fatto affinché proclamassimo ad altri la verità
“Ma voi siete una stirpe eletta, un sacerdozio regale, una gente santa, un popolo che Dio si è acquistato, perché proclamiate le virtù di colui che vi ha chiamati dalle tenebre alla sua luce meravigliosa” 1Pietro 2:9
Il volere di Dio
“… il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati e vengano alla conoscenza della verità. Infatti c’è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo, che ha dato se stesso come prezzo di riscatto per tutti;” 1 Timoteo 2:4-6
Francesco Caldaralo | Notiziecristiane.com
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