Se non sai che l’Eterno IDDIO è Colui che ti ha creato, non puoi sapere che è solamente Lui che salva…
Se il “dio” in cui credi non ti può salvare se non sei tu a volerlo (dandogli il permesso di farlo), come puoi credere che quel dio è il tuo creatore, dato che è limitato dalla tua volontà ed il tuo consenso nel agire nella, e per la tua vita? … Quel “dio” non è ne il tuo Salvatore, ne il tuo Creatore…
QUEL DIO IN CUI CREDI E’ SOLAMENTE LA TUA STESSA VOLONTA’! (Infatti sei tu che credi di creare il tuo stesso destino con le tue mani)…
“Fai ciò che vuoi” era il motto di Aleister Crowley, (il padre del satanismo moderno), ed anche la prima bugia del diavolo ad Eva nel giardino: ”sarete come Dio”, (Genesi 3:5). Quando un uomo pensa che può sostituire la propria volontà ai comandamenti ed alla Parola dichiarata di Dio, è solamente un illuso, un ingannato dalla sua propria concupiscenza…
La Bibbia ci rivela che le cose non stanno così, dato che: Egli, (l’Eterno IDDIO), dice in Osea: «Io chiamerò il mio popolo quello che non è mio popolo, e amata quella che non è amata. E avverrà che là dove fu loro detto: “Voi non siete mio popolo”, saranno chiamati figli del Dio vivente». (Romani 9:25,26/Osea 2:25).
Isaia poi osa affermare:
«Sono stato trovato da quelli che non mi cercavano; mi sono manifestato a quelli che non chiedevano di me». (Romani 10:20/Isaia 65:1).
Se tu predichi che il Creatore dei cieli e della terra, l’Eterno degli eserciti, L’Alfa e l’Omega, è limitato nel poter salvare dallo stesso volere umano, sei un bugiardo ed un ingannato:
“«Il braccio dell’Eterno è forse raccorciato? Ora vedrai se la mia parola si adempirà o no». Ecco, la mano dell’Eterno non è troppo corta per salvare, né il suo orecchio troppo duro per udire. Ma le vostre iniquità hanno prodotto una separazione fra voi e il vostro DIO, e i vostri peccati hanno fatto nascondere la sua faccia da voi, per non darvi ascolto. Io, proprio io, sono colui che per amore di me stesso cancello le tue trasgressioni e non ricorderò più i tuoi peccati.” (Numeri 11:23/Isaia 59:1,2/43:25)…
“Cercate di capire, o insensati fra il popolo; e voi sciocchi, quando diventerete savi? Colui che ha piantato l’orecchio, non ode egli? Colui che ha formato l’occhio, non vede egli? «Ecco, io sono l’Eterno, il DIO di ogni carne; c’è forse qualcosa troppo difficile per me?». Perché, quando sono venuto, non c’era nessuno? Perché, quando ho chiamato, nessuno ha risposto? È la mia mano davvero troppo corta per redimere o non ho io forza per liberare?” (Salmo 94:8,9/Geremia 32:27/Isaia 50:2)…
E’ per questo che l’apostolo Giovanni riporta ciò che il Signore dichiara attraverso il profeta Isaia: «Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione? E a chi è stato rivelato il braccio del Signore?». (Giovanni 12:38/Isaia 53:1)… Perciò non potevano credere, perché Isaia disse ancora: «Egli ha accecato i loro occhi e ha indurito il loro cuore, perché non vedano con gli occhi, non intendano col cuore, non si convertano e io non li guarisca». Queste cose disse Isaia, quando vide la sua gloria e parlò di lui, (di Gesù, Giovanni 12:39-41/Isaia 6:9,10)…
Gesù dichiarava a coloro che credevano in Lui: «Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è dato dal Padre mio». (Giovanni 6:65)…
Non è per la volontà, abilità o sapienza propria che un uomo possa “lasciar agire” Dio nella sua vita, ma un uomo è portato dal Padre secondo la Sua volontà a Gesù, irrispettosamente di ciò che quel uomo voglia o meno…
“Tutti quelli che il Padre mi dà VERRANNO, (non c’è una scelta), a me; e colui che viene a me, non lo caccerò fuori” (Giovanni 6:37).
Gesù dichiara pregando il Padre: “poiché tu gli hai dato potere, (parlando di se stesso), sopra ogni carne, affinché egli dia vita eterna a tutti coloro CHE TU GLI HAI DATO. Io ho manifestato il tuo nome agli uomini, CHE TU MI HAI DATO dal mondo; erano tuoi, E TU ME LI HAI DATI; Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per coloro CHE TU MI HAI DATO, perché sono tuoi. Ora io non sono più nel mondo, ma essi sono nel mondo, e io vengo a te. Padre santo, conservali nel tuo nome, quelli CHE TU MI HAI DATO… Mentre ero con loro nel mondo, io li ho conservati nel tuo nome; io ho custodito coloro CHE TU MI HAI DATO… Padre, io voglio che dove sono io, siano con me anche coloro CHE TU MI HAI DATO, affinché vedano la mia gloria CHE TU MI HAI DATO, perché tu mi hai amato prima della fondazione del mondo. (Giovanni 17:2,6,9,11,12,24).
La dichiarazione del Padre attraverso il Suo unigenito Figlio Gesù è sbalorditivo e assoluto: QUESTA E’ LA VOLONTA’ di colui che mi ha mandato: che io non perda nessuno di quelli CHE EGLI MI HA DATI, ma che li risusciti nell’ultimo giorno! (Giovanni 6:39)…
Ed è per mezzo di questa volontà, noi siamo santificati mediante l’offerta del corpo di Gesù Cristo, fatta una volta per sempre! Con un’unica offerta, infatti, egli ha reso perfetti per sempre coloro che sono santificati. (Ebrei 10:10,14).
E’ per questo che: una grande folla che nessuno poteva contare, di tutte le nazioni, tribù, popoli e lingue; stavano in piedi davanti al trono e davanti all‘Agnello, coperti di vesti bianche, e gridavano a squarciagola: «La salvezza appartiene al nostro Dio che siede sul trono e all‘Agnello». «Amen! La benedizione, la gloria, la sapienza, il ringraziamento, l’onore, la potenza e la forza appartengono al nostro Dio nei secoli dei secoli. Amen!». (Apocalisse 7:10,12)…
Non ci sarà nessuno lì, (in cielo), per la sua volontà, perché se fosse per questa, tutti avrebbero scelto di girare le spalle a Dio e perdersi secondo le proprie concupiscenze e vanità del proprio cuore…
Anche per questo non cessiamo di render grazie a Dio perché, avendo ricevuto da noi la parola di Dio, l’avete accolta non come parola di uomini, ma come è veramente, quale parola di Dio, che opera efficacemente in voi che credete.
EGLI CI HA GENERATI DI SUA VOLONTA’ MEDIANTE LA PAROLA DI VERITA’… allorché in lui CI HA, (il Padre), eletti prima della fondazione del mondo, affinché fossimo santi e irreprensibili davanti a lui nell’amore, AVENDOCI predestinati ad essere adottati come suoi figli per mezzo di Gesù Cristo secondo il beneplacito DELLA SUA VOLONTA’, a lode della gloria DELLA SUA GRAZIA, mediante la quale egli CI HA grandemente favoriti nell’amato suo Figlio, facendoci conoscere il mistero DELLA SUA VOLONTA’ secondo IL SUO beneplacito, che egli aveva DETERMINATO IN SE STESSO… (1 Tessalonicesi 2:13/Giacomo 1:18/Efesini 1:4-7,9).
Benedetto sia il Dio e Padre del Signor nostro Gesù Cristo, il quale NELLA SUA grande misericordia CI HA rigenerati a una viva speranza per mezzo della risurrezione di Gesù Cristo dai morti, per un’eredità INCORRUTTIBILE, INCONTAMINATA e IMMARCESCIBILE, conservata nei cieli per voi, che DALLA POTENZA DI DIO mediante la fede SIETE CUSTODITI, per la salvezza che sarà prontamente rivelata negli ultimi tempi… PER MEZZO DI LUI CREDETE IN DIO che lo ha risuscitato dai morti… affinché la vostra fede e speranza fossero in Dio. (E’ NON NELLA VOSTRA VOLONTA’!)
Perché siete stati rigenerati non da un seme corruttibile, ma incorruttibile, PER MEZZO DELLA PAROLA DI DIO VIVENTE E CHE DURA IN ETERNO. (E’ NON DALLA VOSTRA VOLONTA’!) (1 Pietro 1:3-5,21,23).
Cos’è la vita di un uomo? Quanto conta la sua volontà? Poiché ogni carne è come l’erba ed ogni gloria d’uomo è come il fiore dell’erba; l’erba si secca e il fiore cade, ma la parola del Signore rimane in eterno; e questa è la parola che vi è stata annunziata. (1 Pietro 1:24,25).
Non ci sarà nessuno in cielo secondo la sua propria volontà, sapienza, giustificazione o santità: ”Non siete voi che avete scelto me, ma sono io che ho scelto voi, e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga”… (Ci dichiara Gesù in Giovanni 15:16)
Che dire allora? Se alcuni sono stati increduli, la loro incredulità annullerà forse la fedeltà di Dio? Non sia mai; anzi, sia Dio verace e ogni uomo bugiardo, come sta scritto: «Affinché tu sia giustificato nelle tue parole e vinca quando sei giudicato». (Salmo 51:6). Non dipende dunque né da chi vuole né da chi corre, ma da Dio che fa misericordia. Infatti è Dio che produce in voi il volere e l’agire, secondo il suo disegno benevolo. (Romani 3:3,4/9:16/Filippesi 2:13).
Sander Steall | Notiziecristiane.com
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