Gesù guariva ogni tipo di infermità; non c’era malattia che egli non poteva guarire.
Dall’inizio della sua vita pubblica, sino alla sua morte, Gesù ha guarito tutti gli ammalati che, con fede, venivano a Lui: ciechi, paralitici, lebbrosi. etc..
Oltre le gurigioni, Gesù ha risuscitato i morti, ha moltiplicato il cibo, ha calmato le tempeste e tanti altri miracoli che normalmente non sono possibili.
Gesù dava anche una parola di consolazione e di speranza a coloro che erano scoraggiati, oppressi e delusi della vita, annunziando loro qualcosa che andava oltre la vita terrena, cioè il Regno di Dio.
Per questo, ovunque andava, grandi folle lo seguivano.
Un giorno Gesù andò nella zona della Decapoli e lì gli presentarono un uomo che era sordo e muto.
Quell’uomo, però, oltre ad avere quelle infermità, aveva attorno a se delle persone che gli volevano bene, infatti questi, sapendo che Gesù era dalle loro parti glie lo condussero affinché lo gaurisse.
Gesù allora condusse l’uomo in disparte, lontano dalla folla, gli toccò le orecchie, e poi, con la sua saliva, gli toccò la lingua, quindi alzò gli occhi al cielo e disse: “Apriti!”.
Improvvisamente l’uomo poté udire e parlare: Gesù l’aveva guarito.
Immaginate la felicità di quell’uomo e dei suoi amici!
Gesù può guarire anche oggi. Egli ascolta le richieste di guarigione che facciamo anche per gli altri.
Notiziecristiane.com
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