Un credente giunge davanti al Signore per dar conto della propria vita.
Il Signore gli domanda: “perché hai rinunciato?” Allora il credente risponde: “Signore, mi hanno continuamente insultato, si sono presi gioco di me, hanno parlato male di me, mi hanno deriso in molti e tanti sono stati quelli che mi hanno offeso… non potevo fare altro.
Il Signore rispose: “ma il mio SPIRITO non era con te? Non eri tu quello che affermava che tutto poteva in colui che lo fortifica? E non eri forse tu che proclamavi che con Dio tutto è possibile?
Cosa è avvenuto allora? Non lo capisci?
Allora te lo spiego io: è accaduto che ti sei allontanato da me, è accaduto che hai tolto la D davanti a Dio, e accaduto l’esatto contrario di ciò che affermavi… eri troppo concentrato sulle vite altrui che hai perso di vista la tua.
Un credente deve preoccuparsi della propria vita per poter curare quella degli altri… esiste un modo infallibile per insegnare e si chiama Esempio, ed io vi ho donato quello più eccellente possibile…
Egli ci ha reso uomini liberi, ma non secondo la libertà del mondo perché questa ci porta soltanto lontano da Dio.
La libertà di Dio ci porterà sempre ad essere Suoi servi, come anche Cristo lo è stato. Siamo stati chiamati ad essere servi e non ad essere serviti.
Dio ci concede il massimo, non sprechiamolo.
#EsercitoDiGesúCristo #EGC #LaMiaVitaÈDifferente #IoConiMiracoliCiVivo
Luigi Mandile | Notiziecristiane.com
Sostieni la redazione di Notizie Cristiane con una donazione, clicca qui