Leggi: Salmo 40:1-5 | Mi ha tratto fuori da una fossa di perdizione, dal pantano fangoso; ha fatto posare i miei piedi sulla roccia, ha reso sicuri i miei passi. Salmo 40:2
La storica zona di River Walk a Savannah, in America, è lastricata di ciottoli diseguali. Gli abitanti del luogo affermano che, secoli fa, le pietre servivano per bilanciare le navi mentre attraversavano l’Oceano Atlantico. Quando poi le navi venivano caricate, non erano più necessarie le pietre di zavorra, per cui quei sassi erano stati usati per spianare le strade nei pressi del porto. Quelle pietre avevano compiuto il loro lavoro, quello di rendere stabili le navi nelle acque pericolose.
A volte i giorni che viviamo possono sembrarci turbolenti come i mari aperti. Come le antiche navi, abbiamo bisogno di stabilità per navigare attraverso le tempeste della vita. Anche Davide affrontava il pericolo e, dopo aver superato un momento difficile, lodò Dio perché gli aveva dato stabilità in quei momenti. Dichiarò: “Mi ha tratto fuori da una fossa di perdizione, dal pantano fangoso; ha fatto posare i miei piedi sulla roccia, ha reso sicuri i miei passi (Salmo 40:2). Davide aveva vissuto conflitti, fallimenti personali, battaglie in famiglia, eppure Dio gli aveva dato un posto sicuro dove mettere i piedi. Così Davide cantò “un nuovo cantico a lode del nostro Dio” (v. 3).
In momenti difficili, possiamo guardare al nostro potente Dio per avere la stabilità che solo Lui ci dà. Le Sue cure fedeli ci portano a dire, con Davide: “O SIGNORE, Dio mio, hai moltiplicato i Tuoi prodigi e i Tuoi disegni in nostro favore” (v. 5).
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