Esodo 17:5 | Allora il SIGNORE disse a Mosè: «Mettiti di fronte al popolo e prendi con te alcuni degli anziani d’Israele; prendi anche in mano il bastone col quale hai percosso il Fiume e va’. Ecco io starò là davanti a te, sulla roccia che è in Oreb; tu colpirai la roccia: ne scaturirà dell’acqua e il popolo berrà». Mosè fece cos ì in presenza degli anziani d’Israele, e a quel luogo mise il nome di Massa e Meriba a causa della protesta dei figli d’Israele, e perché avevano tentato il SIGNORE, dicendo: «Il SIGNORE è in mezzo a noi, sì o no?»
È passato poco tempo dalla miracolosa trasformazione della acque di Mara, dove il popolo mormorò, ed eccoci in nuovo luogo con un vecchio bisogno, la sete.
La contestazione divenne così forte che quasi lapidarono Mosè, il quale gridò a Dio e ricevette la soluzione.
Questo episoDio ci ricorda che spesso la storia non fa storia, l’uomo, nonostante abbia ricevuto provvidenza e miracoli, in caso di necessità mormora contro Dio e i suoi servi.
Tu, invece, non cadere in questi errori quando ti trovi nella necessità, attingi dalla tua storia perché Dio ti ha protetto dalla nascita e ti ha custodito fino ad oggi.
Percorri pure il film della tua vita e nonostante troverai sofferenze ed errori, assieme a gioie e doni, realizzerai che sei arrivato fin qui per una serie di miracoli.
Come il popolo che mormorava era guidato dalla nuvola e dal fuoco, una mano invisibile ti ha protetto, custodito e guidato fino ad oggi.
La tua storia è garanzia dell’amore e della provvidenza di Dio, non disperare ma credi che c’è acqua per te.
Oggi hai una necessità ma hai anche la speranza che il signore che ha iniziato in te un’ opera meravigliosa non ti lascerà morire di sete.
È proprio in questi momenti che la tua fede deve diventare vera, solida e dare una testimonianza per la gloria di Dio.
“Il vero amico si vede nella necessità”, è il detto che indica la vera amicizia, vorrei modificarlo con questa espressione: “il vero credente si vede nella necessità”.
Non posso credere che tu morirai di sete, so che il signore sta provvedendo per te, ti ha condotto dove sei e ciò significa che il tuo oggi è un’ idea di Dio, credo che dietro a questo bisogno c’è un miracolo per te, ancora una volta Dio farà qualcosa di impossibile per gli uomini e ti stupirà’ come nel passato con la sua grazia.
Che la tua storia ti aiuti come avvenne a Geremia:
(Lamentazioni 3:21) Ecco ciò che voglio richiamare alla mente, ciò che mi fa sperare: è una grazia del signore che non siamo stati completamente distrutti; le sue compassioni infatti non sono esaurite; si rinnovano ogni mattina. grande è la tua fedeltà!
Il profeta era prigioniero e fu gettato in una cisterna, aveva poco da sperare in una via d’ uscita, ma quando il suo futuro sembrava finire egli attinse alla sua storia, si ricordò della natura compassionevole di Dio e delle grazie ricevute, la sua storia fece storia.
Mentre t’incoraggio a proseguire con speranza ti raccomando anche il povero Mosè, sai Dio lo ha scelto per far uscire acqua per dissetarti, trattalo bene.
Risplendi!
Tino Di Domenico | Notiziecristiane.com
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