Una statua di sale

Giovanni Cap. 3 | C’era  tra i farisei un uomo chiamato Nicodemo, uno dei capi dei Giudei. 2 Egli venne di notte da Gesù, e gli disse:” Rabbì, noi sappiamo che tu sei un dottore venuto da Dio: perché nessuno può fare questi miracoli che tu fai, se Dio non è con lui”.

Gesù rispose:” In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio.

Nicodemo gli disse:” Come può un uomo nascere quando è già vecchio! Può entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e nascere?”

Gesù rispose.” In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d’acqua e di spirito, non può entrare nel regno di Dio

Quello che è nato dalla carne, è carne; e quello che è nato dallo spirito, è spirito.

Romani cap. 10 verso …

9 Perché se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore e avrai creduto con il cuore che DIO  lo ha resuscitato dai morti, sarai salvato;

10 infatti con il cuore si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa confessione per essere salvati.

Cosa significa “ rinascita” “risurrezione”,  è … come  possibile iniziare una nuova vita.

L’uomo ha una cognizione chiara della morte: ora ci siamo, ora non ci siamo più! ma del rinascere no, soprattutto del rinascere senza morire.

Ho accettato nella mia vita Gesù come Signore e Salvatore, Ho fatto quei passi di fede che sono citati in ROMANI, eppure mi sento lontano da una vera rinascita, i cinquanta anni vissuti nel mondo incombono, insorgono spesso con ricordi, colpe e abitudini.

Un album fotografico indelebile scorre con migliaia di foto di persone e di cose lontane, che comunque appartengono al mio trascorso, legami, inscindibili del mio essere.

Ora mi vedo in alcuni momenti della mia vita: un essere sofferente si contorceva, si districava tra la spazzatura del mondo, la carne affamata cercava quiete in momentanee soddisfazioni. Bisognosa di edonistici farmaci per un riposo momentaneo, là dove la cura è di gran lunga peggiore del male, là dove il male è il male vero.

Signore perché non mi hai chiamato prima nella tua via, quando ero ancora giovane. Prima che compissi tutti quegli atti, quei gesti, quei peccati che oggi stanno lì a guardarmi.

Sorridono con sarcasmo: ” non puoi staccarti da noi “ sembrano dire “Cadrai” … lo sappiamo prima o poi la tua vecchia natura, tornerà a fiorire come una muffa,  su di un muro che non è stato raschiato a fondo”:

Signore perché non mi hai teso la mano prima, prima che mi infangassi, fino oltre le ginocchia, fino al busto, sporcandomi anche il viso.

Ma….

Romani cap 8 versi …

12 Così dunque, fratelli non siamo debitori alla carne per vivere secondo la carne;

13 perché se vivete secondo la carne voi morrete; ma se mediante lo spirito fate morire le opere del corpo, voi vivrete,

14 infatti tutti quelli che sono guidati dallo spirito di Dio. Sono figli di Dio.

Così secondo la “parola” tutto è in regola per me. Lo spirito pronto è in attesa di manifestarsi in novità di vita.

Ma il mio accusatore punta il dito. Hei, tu che credi!  fino a ieri hai fatto quello che ai voluto con ciò che mi appartiene, ed ora pensi di lasciarmi così come se niente fosse? No! no.. no, proprio no!

Immagini antiche come prove inconfutabili mi accusano, la mia vecchia persona è sempre li, non se ne vuole proprio andare dovrò “ sopprimerla” in qualche modo.

Tuttavia dalla “carne” non riesco a sganciarmi…

Per rinascere o nascere in novità di vita, devo stabilire un inizio, una data di nascita; diciamo … ADESSO!

Da questo momento metto in pratica tutto ciò che ho appreso dagli insegnamenti del mio Maestro, quei dettami che ho ritenuti giusti nella Bibbia, quelli che ho appreso dal mio Pastore, dai miei fratelli anziani nella fede. Darò ascolto allo Spirito Santo.

Tutte quelle verità, che invece di scendere nello spirito, sono andate dritte dritte alla ragione, compiendo un nuovo, ancora più astuto imbroglio. Andate nella ragione significa: essere catalogate nella retorica, nella religione, nei dogmi.

O si, si! È proprio così, è tutto vero. Domenica … Gloria a DIO! è stato un culto eccezionale, il Pastore ha parlato con profondità istruito dal SIGNORE. Mi ha toccato il cuore, come ho potuto non aprire gli occhi prima? ( e come posso richiuderli subito dopo, aggiungo io )

Ma le verità della ragione servono a ben poco, possono imporre cambiamenti temporanei si! sforzi carnali imposti dalle necessità sociali,  etiche, coniugali, di salute o quant’altro. Ma non vanno a modificare veramente, ad incidere, la nostra struttura interiore.

Questi concetti mi appartengono già da un po’,  ma ho lasciato che si “mischiassero” con cose corruttibili di altri tempi, che pure potevano essere giuste “ nella carne”, cose della carne, ma come si sa la carme è in opposizione allo spirito.

Questo sistema ha confuso le cose, ha creato corruzione tra le due essenze, impedendo di fatto la nascita spirituale, per questioni di purezza.

La radice del mio essere “naturale” ha prodotto un ibrido vincolato al passato, un “finto essere spirituale”  Impedendomi di vivere a pieno sia l’una, che l’altra vita.

La carne prova disagio cercando di districarsi in ciò che desidera ma che la “legge” condanna, lo spirito non trova  pace nel Signore poiché resta attaccato a quanto di vecchio non gli appartiene.

Matteo cap. 9 versi..

16 Nessuno mette un pezzo di stoffa nuova sopra un vestito vecchio; perché quella toppa porta via qualcosa del vestito vecchio e lo strappo si fa peggiore.

17 Neppure si mette vino nuovo in otri vecchi; altrimenti gli otri scoppiano, il vino si espande e gli otri si perdono; ma si mette il vino nuovo in otri nuovi e gli uni e gli altri si conservano.

Così come detto per rinascere o nascere in novità di vita bisogna stabilire una data di nascita…

DICIAMO ADESSO!

Nel momento in cui ho accettato Gesù il Signore come mio Salvatore, in quel momento ho fatto una dichiarazione di cui oggi sono consapevole.

Dichiarare ad alta voce di desiderare, ed accettare la salvezza per opera del sangue, e della morte di Gesù a fatto si, che io stesso partecipassi, proclamandolo, alla mia rinascita spirituale, alla mia resurrezione!

Giovanni cap. 1 versi …

1 Nel principio era la Parola, la Parola era con Dio, e la parola era Dio.

2 Essa era nel principio con Dio.

Giovanni parla di Gesù, e dice che Gesù è la parola, il verbo, l’essere.

Genesi cap. 1 versi …

Nel principio Dio creò i cieli e la terra.

2  La terra era informe  e vuota, le tenebre coprivano la faccia dell’abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque.

3 Dio disse” Sia la luce” E luce fu.

Genesi cap 1 verso 26

Poi Dio disse “ facciamo l’uomo a nostra immagine, conforme alla nostra somiglianza e abbiano dominio sui pesci del mare, sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutta la terra e su tutti i rettili che strisciano per terra”.

27 Dio creò l’uomo a sua immagine; lo creò a immagine di Dio, li creò maschio e femmina.

Dio dice, crea attraverso il dire, attraverso l’uso della “parola”

Genesi cap. 2 verso

7 Dio il Signore formò l’uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l’uomo divenne un’anima vivente.

Ecco, noi nella pronuncia della nostra accettazione, proclamiamo la luce, la nostra resurrezione. Usiamo la  “Parola”, Gesù, per rinascere spiritualmente.

Il nostro spirito sussulta, esulta felice, abbiamo appena “detto” che desideriamo che il nostro spirito ritorni ad essere l’organo predominante per noi, l’organo superiore, colui che in origine aveva supremazia sulla nostra vita.

Il nostro “proclamare” ci da l’accesso alla salvezza, ci permette di purificarci, Dio può Santificarci. Torniamo nella condizione originale, poiché abbiamo dichiarato che Gesù ha già pagato per il nostro peccato.

Così quel ieri della mia accettazione è oggi, per via della mia consapevolezza e quell’oggi  è adesso per via del mio impegno, ora che mi resta da fare?

Camminare per il cammino che ho ancora da percorrere, consapevole del passato poiché sono nato nel peccato (come disse Re Davide in un Salmo) senza mai voltarmi indietro per non essere ancora attratto dal peccato, per non vedere la città che arde ed essere trasformato in una statua di sale.

Copyright © francesco blaganò