Cos’è il peccato originale? Il battesimo serve a toglierlo?

padrini-di-battesimoNonostante l’altissimo livello di studi che si svolgono nel cattolicesimo ancora oggi si sente parla del peccato originale e della credenza puramente cattolica che il battesimo serva a toglierlo.

Dunque ritengo che sarebbe bene analizzare cosa siano entrambi alla luce della Sacra Scrittura:

– Secondo la tradizione cattolica il peccato originale sarebbe ereditabile, ma non è così ed il battesimo lo cancellerebbe, ma funziona in modo totalmente diverso, perché il cattolicesimo prevede la confermazione, sacramento secondo cui l’uomo effettua un rituale grazie al quale acquisisce lo Spirito Santo…

DIO ha detto che la tradizione è nemica della Fede ed ha ragione.
Vediamo come funzionano le cose secondo la Sacra Scrittura.

A) Il peccato originale è il primo peccato commesso da Eva ed Adamo proprio in questo ordine. Viene chiamato così SOLO perché è il primo peccato commesso. Quel peccato non ha una conseguenza oggi legata a ragioni di ereditarietà, ma a ragioni naturali funzionali della condizione che l’uomo ha assunto dopo aver commesso il peccato che consistono di fatto in una mutazione della condizione umana, creata essenzialmente per salvare l’uomo dalla sua condizione di peccatore. (Genesi 1-2-3)

Per capire il motivo di tutto questo è necessario prima capire bene in cosa consiste la caduta dell’uomo:

– Eva ha creduto alla menzogna del serpente, questo significa che NON HA CREDUTO IN DIO proprio in questo consiste il primo peccato.
Questo è il peccato che ancora oggi l’uomo commette e che viene chiamato mancanza di fede!

Questo è il peggiore dei peccati, perché chi non crede in DIO finisce per odiarlo e non rispettare nessuno dei precetti che DIO ha dato all’uomo, trovando ogni sorta di scusa per giustificarsi.

Donna e uomo mangiarono DEL frutto dell’albero del bene e del male che in eden rappresentava satana, mentre l’Albero della Vita rappresenta GESÙ che è DIO stesso.

Dopo aver commesso peccato con l’albero Eva ha introdotto Adamo al peccato insegnandolo di fatto anche a lui. (le donne non si offendano questo è solo l’ordine dei fatti).

Il peccato così indicato non è una singola cosa, ma è l’insieme del male che ogni uomo è in grado di compiere, in poche parole l’essere umano che prima era “ingenuo” incapace di commettere peccato adesso era corrotto come satana perché ha accettato il seme stesso di satana che è il peccato.

Adamo ha volontariamente accettato il peccato per cui sono entrambi ugualmente colpevoli.
Il fatto di aver dato fiducia a satana ha fatto in modo che il mondo che prima era dell’uomo fosse ceduto a satana.
Infatti satana stesso lo dice a GESÙ e GESÙ non lo contraddice in questo. (Matteo 3)

Inizialmente il mondo perfetto creato da DIO era stato dato all’uomo che era anch’egli Santo, Giusto ed incorruttibile dunque perfetto, ed il mondo era lo specchio della condizione incorruttibile dell’uomo.

Quando il mondo è passato sotto il comando di satana è diventato lo specchio della natura corrotta di satana. Questo è il motivo principale per cui l’uomo da quel momento in poi vivendo nel mondo nasce e vive nel peccato come dice lo stesso GESÙ.

Con questa condizione il cattolicesimo identifica il peccato originale, ma questa è la conseguenza del peccato che altro non è che una condizione di vita sbagliata per l’uomo, infatti in tutto questo non vi è nulla di ereditario, il peccato non si trasmette da padre in figlio, ma l’uomo NASCE SENZA LA PRESENZA E LA PERCEZIONE DELLO SPIRITO SANTO, questa condizione lo porta ad essere influenzabile da satana e per questo peccatore, satana influenza la carne e la carne porta l’uomo al peccato. La carne è la condizione umana.

Secondo le Sacre Scritture l’uomo per potere vincere il peccato deve accettare GESÙ Nonostante l’altissimo livello di studi che si svolgono nel cattolicesimo ancora oggi si sente parla del peccato originale e della credenza puramente cattolica che il battesimo serva a toglierlo. come Suo unico Signore e Salvatore e deve chiedere perdono per propri peccati con sincerità.
DUNQUE L’UOMO DEVE TORNARE A CREDERE IN DIO!
NON A PAROLE MA CON I FATTI!

E come conseguenza a questa scelta (Se è sincera) l’uomo riceve in pegno lo Spirito Santo (Spirito di DIO) che da quel momento lo indirizza a santificarsi ed abbandonare il peccato.

DIO ha dovuto scacciare Uomo e Donna da Eden perché se avessero mangiato il frutto dell’Albero della Vita in quelle condizioni sarebbero rimasti a vivere per l’eternità nella corruzione e nel peccato senza avere possibilità di salvezza.

La morte per gli uomini ha un duplice significato, per i peccatori significa morte eterna perché essi finiscono all’inferno, ma per santi è un passaggio che porta alla Vita Eterna perché essi tornano a ricongiungersi con DIO.

RIASSUMENDO:

Quando uomo e donna dovettero uscire da Eden per vivere nel mondo oramai trasformato, il risultato del loro peccato è la “caduta dell’uomo” che consiste in:

1) per l’uomo:

– perdita della condizione di Perfezione, di Santità
– perdita dello Spirito di DIO
– perdita del corpo incorruttibile
– caduta da Eden
che erano proprio il progetto originale di DIO per l’uomo; tale condizione sarà restaurata quando DIO farà tutte le cose nuove.

2) per il mondo:

– passaggio dall’uomo a satana.
– trasformazione e corruzione.

3) per le generazioni future:

– nascita e vita in una condizione di corruzione in cui satana domina fino a quando la persona non decide sinceramente di seguire DIO ed abbandonare satana.

IL BATTESIMO:

Non ho parlato volutamente del battesimo fino a questo momento perché il battesimo secondo la definizione della Sacra Scrittura non serve a togliere il peccato, ma è la dimostrazione dell’ubbidienza a DIO.

Chi accetta DIO per fede, fa ogni cosa che DIO dice di fare.
Il battesimo deve essere fatto solo dopo la conversione come dice GESÙ in Marco 16:16 e rappresenta l’atto di fede che l’uomo fa per obbedienza a DIO.

Come sappiamo il battesimo è semplicemente una completa immersione della persona in acqua, fatta a proprio a dimostrazione dell’ubbidienza a DIO, e non comporta nessun genere di abilità o di sacrificio.

Se una persona non è disposta nemmeno a battezzarsi per DIO allora bisogna domandarsi se si tratti di un vero credente…

Ecco perché nell’ordine delle cose il battesimo viene dopo la conversione e non rappresenta nessuna forma di purificazione rituale.

In realtà è la fede in DIO a giustificare la persona come spiega Paolo nelle lettere, il battesimo va visto come una dimostrazione materiale di lealtà e di fede!

Un abbraccio a tutti e che il Signore vi benedica!

Francesco Cilona

Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook