“Spera fermamente nel Signore; sii forte, il tuo cuore si rinfranchi; spera fermamente nel Signore!” (Salmo 27:14)
Pace a voi, sono Maria e appartengo alla chiesa evangelica da un bel po’ di anni. Quando ero piccola i miei genitori frequentavano la chiesa Battista ed io andavo con loro, ma per vari motivi si allontanarono da quel credo ed iniziarono a frequentare la chiesa cattolica. All’età di 18 anni mi sposai con un cristiano evangelico. Le nozze furono celebrate nella sua chiesa e lentamente cominciai ad avvicinarmi alle sue idee e al suo modo di credere. Iniziò così il nostro cammino insieme. Conducevamo una vita tranquilla e condividevamo le nostre opinioni. Nacquero i figli e sia l’uno che l’altra non ricevettero il battesimo da piccoli perché continuavo a rispettare il credo del mio consorte anche se io non avevo fatto una reale esperienza spirituale. Il 28 Ottobre del 1982 mio marito morì in un incidente. Il mondo sembrò crollarmi addosso; mi ritrovai sola con un ragazzo di 15 anni e una bambina di 5. Tanti erano i problemi e non sapendo come risolverli me la presi con tutti, anche con Dio. Ero piena di angoscia, amarezza e rabbia, sentimenti che scaturivano anche dal fatto che Dio mi aveva avvertita in sogno di tutto ciò che sarebbe successo e io non conoscendolo a fondo non ero stata in grado di intercedere al Trono della Sua Grazia affinché quella tragedia non avesse distrutto la nostra casa. Tutto sembrava così difficile, ma Dio mi è stato vicino fin dall’inizio dandomi la forza di assistere mio figlio coinvolto nell’incidente col padre e inconsapevole di quello che era successo.
Insieme abbiamo superato tanti momenti negativi, ma mi accorgevo che i miei figli soffrivano molto della mancanza del padre. Oggi grazie a Dio mi trovo in una chiesa dove l’affetto delle persone attorno a me mi aiuta e mi accompagna ogni giorno. Mia figlia è sposata con un ragazzo cristiano e insieme al marito e all’altro mio figlio servono il Signore con tutto il loro cuore. Frequento i culti perché Dio ha stabilito la Sua unzione sulla chiesa ed è meraviglioso stare insieme ai fratelli a lodare il nome del Signore ed essere edificati dalla Sua Parola. Mi sono fatta battezzare in acqua e ho ricevuto il battesimo nello Spirito Santo una sera in chiesa durante la lode e l’adorazione. Posso dire che Dio ha fatto cose grandi nella mia vita, donandomi guarigione nell’anima per la grande perdita del mio compagno, ora non c’è più rabbia, ma un grande amore per Dio. So che non è stato Lui a togliermi mio marito, Gesù infatti disse: “Il diavolo viene per rubare, ammazzare e distruggere, ma io sono venuto affinché abbiate vita in abbondanza.” Il progetto di Dio è quello di benedire le persone ed ha dato il Suo Unigenito Figlio a morire per noi come estremo atto d’amore. Ho avuto anche delle guarigioni fisiche in questi anni, nel 1995 infatti, durante un ritiro spirituale a Partinico ho ricevuto guarigione alla gola; avevo un’ernia che non mi permetteva di alzare il tono della voce.
Un’altra volta ho ricevuto guarigione da una forte sciatalgia e molti altri miracoli ancora. Dio è grande e misericordioso verso tutti e soprattutto verso coloro che sono afflitti. Apri il tuo cuore a Dio e ricevi Gesù come Signore e Salvatore della tua vita e “l’Eterno sarà il tuo Pastore e nulla ti mancherà.” (Salmo 23:1)
da: Pdgvittoria.it/
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