Lui mi sarà sempre vicino affinché io non cada più in nessuna paura

351zqehIn questi anni Egli ha guidato i miei passi è stato il mio amico fedele, il mio aiuto, la mia salvezza, la mia forza, il mio consolatore e il mio dottore.Molte prove e momenti difficili sono avvenuti nella mia vita ma grazie al mio condottiero Gesù Cristo ne sono uscita sempre vittoriosa. Gesù mi ha dato una famiglia meravigliosa e tre bambini stupendi e insieme serviamo il Signore.

Durante la gravidanza del terzo figlio alla sedicesima settimana venni a conoscenza che il bimbo aveva i piedi torti bilaterali di 3° grado, al momento stesso che mi venne comunicata questa notizia sentii crollare il mondo su di me e nonostante sapevo che il Signore era con me la notizia mi sconvolse. Iniziai a chiedermi il perché di ciò ma non trovavo risposta, cercavo di essere forte davanti ai miei figli e familiari, ma dentro di me c’era tanta tristezza e appena mi capitava di restare sola piangevo continuamente, chiedevo al Signore “con la mia poca fede”: perché hai permesso questa malformazione se Tu Sei Colui che ci forma? Intanto i medici mi dicevano che si sarebbe risolto con un intervento chirurgico, ma nonostante ciò mi sentivo sola e afflitta.

Una domenica mattina mi recai in chiesa ripiena di speranza ma soprattutto ripiena di fede e chiesi al Signore di consolarmi e di non farmi sentire sola e abbattuta, durante la predica il pastore fece un appello dicendo: se ti senti così sola da non sentire più il Signore che cammina accanto a te, sappi che Gesù adesso ti tiene nelle sue braccia; Queste parole mi diedero coraggio e forza per andare avanti, perché sentii di nuovo la presenza di Dio in me, poiché mi ero resa conto che avevo dubitato del Signore mettendolo in disparte. Così iniziai a provare gioia nell’attendere la nascita del bimbo, quando nacque vidi che Iddio mi aveva donato un bambino bellissimo. Per cinque mesi ha indossato il gesso alle caviglie, ho trascorso momenti difficilissimi, soffrivo tantissimo sopratutto quando vedevo mio figlio Luca durante le ingessature piangere fino a diventare cianotico, non mi restava altro da fare che accarezzarlo coccolarlo e baciarlo, una volta gli sussurrai nell’orecchio: “non piangere è Gesù che sta accarezzando i tuoi piedini”, e dopo qualche istante si addormentò, ed anche in questo sentivo che come io mi preoccupavo e mi prendevo cura del mio figlioletto, così il Signore con il Suo immenso amore si preoccupava di me e del mio figlioletto coccolandoci e consolandoci con la sua presenza e le sue benedizioni. Successivamente ha subito un intervento chirurgico all’ospedale Gaslini di Genova, tutto è andato nel migliore dei modi ed anche in quel momento la presenza del Signore non è mai mancata.

Dopo circa un anno Luca ha iniziato a dare i suoi primi passi è questo per me è UNA GRAZIA DELL’ETERNO.
Anche se dovremmo fare altri controlli, adesso sono pienamente fiduciosa e piena di fede che il Signore mi sarà sempre vicino affinché io non cada più in nessuna paura.

Gesù è morto sulla croce per vincere il male, ma è risorto per restare per sempre insieme a chi crede e ha fede in Lui. Per questo sono certa che in Gesù saremo sempre vincitori! A Dio sia la lode l’onore e il ringraziamento da ora in eterno.

Amen!

da: Evangeliciaditorredelgreco.it/

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