Il Sabato di riposo è menzionato nel nuovo Testamento come il giorno del riposo di Dio, quando si riposò di tutte le sue opere.
È scritto al tempo passato, secondo che fu la settimana della creazione, quando il periodo di un giorno di Dio era mille anni dei nostri, perché Dio non usa per il lavoro suo, i giorni nostri della terra. (Ebr.4)
Rimane per noi una promessa di entrare anche noi in quel giorno di riposo di Dio, che è ancora da venire, e noi che abbiamo creduto vi entriamo e speriamo che nessuno di voi sia lasciato dietro. Questa promessa fu fatta anche all’antico popolo di Dio, ma la parola della predicazione non giovò loro nulla, non essendo stata da loro incorporata per la fede; talché Dio giurò nella sua ira: non entreranno nel mio riposo. (Ebr.3:11; 4:3) – Al presente però, il nostro riposo settimanale è in Cristo.
Dio dette al suo vecchio popolo il riposo che è alla fine di ogni settimana, cioè il riposo di sabato di 24 ore, ma non dette loro il riposo di Dio di 1000 anni in Cristo.
Se Adamo non avesse peccato, doveva essere lui come capostipite dell’umanità di entrare nel riposo di Dio di 1000 anni, ma lo perdette a causa del peccato, però fu conquistato da Gesù Cristo, cui entrerà con tutta la sua Chiesa nel riposo di Dio che avverrà alla fine di 6000 anni di lavoro quando cioè entra il millennio di Cristo di pace e gioia per la Chiesa insieme a Lui, cioè, il settimo millennio milleniale.
È facile credere che i giorni della creazione sulla terra fossero composti di 24 ore ma Dio usava i suoi giorni che erano invece di 1000 anni dei nostri ciascuno. Il sole che compone i nostri giorni, fu da Dio creato solo nel suo terzo giorno.
Quando Dio dette ad Adamo il comandamento di non mangiare il frutto proibito, gli disse: “Perché nel giorno che tu ne mangerai, per certo morrai”. Avvenne, dunque, che Adamo ed Eva fossero disubbidienti e mangiarono il frutto proibito, e soprastà dunque la pena di morte in quel giorno di 24 ore, ma una morte spirituale, che fu la loro separazione da Dio. Mentre la loro morte fisica avvenne nel giorno di Dio, dove vediamo che Adamo morì fisicamente a 930 anni, cioè, nel giorno di Dio, di 1000 anni.
Resta dunque da venire, un riposo di Sabato per il popolo di Dio, affinché ci riposiamo dal nostro lavoro. Studiamoci dunque d’entrare in quel riposo, onde nessuno cada seguendo lo stesso esempio di Disubbidienza. (Ebrei 4:1-11)
Non siamo obbligati di osservare il sabato settimanale, secondo che siamo membri di Cristo e della sua Chiesa, come figli della risurrezione di Cristo. Noi dunque osserviamo di tenerci stretti a Cristo che è il Signore del Sabato; mentre coloro che vogliono osservare sia pure un solo punto della legge, (in questo caso, il sabato) scadono dalla grazia di Dio e scadono dalla salvezza per grazia (Gal.5:3-5) e sono allora comandati di osservare poi tutta la legge, e non sanno che nessuno sarà mai giustificato per le opere della legge (Gal.2:16)
I fedeli seguaci di Cristo sono figli della risurrezione, perché risorti con Cristo, (Col.3:3) la mattina del primo giorno della settimana dopo la Pasqua, cioè di domenica e quello che conta in Cristo, è la fede operante.
John Colucci – notiziecristiane.com
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