Carlos Fuentes esponente del Partito socialdemocratico, PSD consigliere della cittadina di Santa Barbara d’Oeste, ha presentato, lo scorso lunedì, alla Camera un disegno di legge per vietare l’introduzione di chip e altri dispositivi elettronici negli esseri umani attraverso l’impianto sottocutaneo.Come pubblicato dal brasiliano sito O TodoDia, l’obiettivo del disegno legge, è quello di evitare l’instaurazione di un “ordine mondiale satanico” che domina la popolazione attraverso il “marchio della bestia” che a detta di molti, in particolare tra i cristiani, si identifica con il microchip.
“Il popolo cristiano, sia protestanti che cattolici, ha notato che l’ONU sta lavorando sodo affinché tutte le informazioni dei singoli siano contenute in un microchip dal quale dipenderanno tutte le nostre attività quotidiane come lo shopping o il viaggiare”, Fontes, ha detto. “Questo è legato a una profezia scritta nel Libro dell’Apocalisse, che dice che quelli che hanno il marchio della bestia non possono comprare, vendere ovvero interagire nella società”.
Apocalisse 13, 16-18
16 Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte. 17 Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome.
18 Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia, perché è un numero d’uomo; e il suo numero è seicentosessantasei.
Alessandro Landolina – notiziecristiane.com
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