Uno degli anziani della nostra chiesa aveva un figlio con una grave menomazione. Era stato un bel ragazzo sano, poi improvvisamente le sue gambe non avevano più funzionato e aveva dovuto ricorrere a una sedia a rotelle. I dottori non sapevano dare una spiegazione a questo caso, e dissero al mio anziano che suo figlio avrebbe dovuto passare il resto della sua vita in quelle condizioni. Per tre anni pregai per lui ma non avvenne nulla. Cominciai a provare un profondo disgusto nei confronti del demonio, che aveva così duramente colpito questo ragazzo agli albori della vita con quella malattia deformante. “Perché sono malato , pastore?” mi chiese un giorno il ragazzo nel mio ufficio. “Quale peccato ho commesso perché Dio mi punisca in questo modo?” Avevo diverse risposte da proporgli, ma come prima cosa gli assicurai che la sua afflizione non veniva da Dio. “Questa è opera di satana. Non accetteremo questa malattia come irrimediabile. Il diavolo è un nemico sconfitto. Per le lividure di Gesù, tu sei guarito”, lo confortai. Questo gli diede una momentanea speranza, ma dopo un certo tempo tutti accettarono la malattia, e noi amavamo quel ragazzo così com’era, con il suo problema. Una sera ci eravamo trovati tutti insieme per una cena comunitaria. “Va dall’anziano Kim, e digli che suo figlio sarà guarito questa notte stessa”. Lo Spirito Santo stava parlando al mio cuore. Mi chinai verso mia moglie, Grace, le dissi: “Lo Spirito Santo mi ha parlato in questo momento”. Lei mi guardò e sorrise. Il suo nome, Grace, è veramente appropriato – lei può fare qualsiasi cosa con maniere così graziose. “Meraviglioso”, disse, non sapendo che cosa Dio avesse potuto dire. “Grace, Lo Spirito Santo mi ha detto di andare dall’anziano Kim per dirgli che suo figlio sarà completamente guarito questa notte”. Dopo che ebbi pronunciato queste parole, Grace non mutò in modo molto apparente espressione del volto, per non farsi troppo notare dagli altri commensali. Tuttavia, si chinò e mi pizzicò la gamba, poi con un sorriso più luminoso mi disse: “non oserai fare questo! Quante volte hai già pregato per lui? Se non succede nulla tu sarai lo zimbello di tutta la città”. Di solito mia moglie ha una fede solida in Dio, ma questa volta non aveva sentito la voce e poteva solo servirsi della sua ragione. “Non dare ascolto a tua moglie. Vai e dì all’anziano Kim che suo figlio sarà guarito questa notte stessa!” La voce si faceva più forte e il mio cuore veniva meno. Mi sentivo morire, ma ho imparato che è meglio obbedire che chiedersi poi se sarebbe stato meglio obbedire. Quando si comincia a camminare con Lo Spirito Di Dio, l’obbedienza è molto importante, Se persisti nella disobbedienza, la voce diminuisce di tono fino a che si smorza completamente e non la si percepisce più. Mi sporsi verso la tavola dove l’anziano Kim e sua moglie erano seduti. Dopo un po’ l’anziano Kim mi guardò e mi chiese: “Pastore, c’è qualcosa che non va ? Perché mi guarda così? Inspirai profondamente e dissi con risolutezza: “Dio mi ha appena detto che tuo figlio sarà guarito questa notte”. “Gloria all’Iddio vivente”, esclamò l’anziano Kim. Lui e sua moglie semplicemente rimasero seduti piangendo. Erano lacrime di gioia. Ho sempre molta fede quando lo Spirito Santo è sopra di me, ma quando questa speciale presenza mi lascia, la mia mente naturale ha il sopravvento e mi pento di aver ubbidito al Signore. Ho comunque imparato a non lasciare mai che la ragione domini il mio cuore. Bisogna stare attenti a non essere guidati dalle nostre proprie emozioni, ma dallo Spirito Santo. Quando l’anziano Kim tornò a casa, si aspettava di vedere suo figlio già guarito. Questi invece era sceso giù dal letto e strisciava a terra, incapace di camminare. Entrarono nella sua stanza e gli annunciarono ciò che avevo detto loro. Ma il ragazzo giaceva ancora inerte sul pavimento. Sapendo che non avrei mai detto loro qualcosa che non ero sicuro di aver udito da Dio. I genitori lo presero per le braccia e lo sollevarono. Dopo alcuni minuti, il ragazzo cominciò a sentire qualcosa nelle gambe. Io intanto non potevo dormire, e giacevo sveglio nel mio letto, chiedendomi cosa sarebbe successo l’indomani. Se non fosse accaduto nulla al ragazzo, non mi preoccupavo della mia reputazione, quanto della credibilità di Dio nella nostra città. A casa dell’anziano Kim il ragazzo stava trovando sempre maggiore forza nelle gambe. “Sento un formicolio che sale su per le mie gambe, papà”. Dopo alcuni minuti, cominciò a camminare. I genitori erano molto contenti, ma non mi dissero nulla. La mattina mi giunse la voce che il giovane era corso fuori di casa e aveva cominciato a raccontare ai vicini ciò che era accaduto. Tutti i buddisti e i non cristiani della città conoscevano la situazione, e si stupirono della potenza di Dio. Da allora molte persone in quella zona della città sono state salvate grazie alla potenza guaritrice di Dio. Il regno di Dio si era manifestato fra quella gente e la gente veniva a Gesù.
Trascritta da La Manna Francesco – notiziecristiane.com
Autore P.Y.C.
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