di ROBERTO BRACCO – E tutti furono ripieni dello Spirito Santo. Atti 2:4
Gesù Cristo, prima di lasciare i Suoi ha lungamente parlato dello Spirito Santo; il Padre, queste sono le Sue parole, vi darà un altro Consolatore che dimori con voi in perpetuo…
Nel precisare il ministero dello Spirito ha chiarito ai Suoi discepoli che Esso li avrebbe “guidati“ “illuminati“ “consigliati“ ed infine che li avrebbe rivestiti di una potenza celestiale per qualificarli nel loro compito di testimoni, di ministri, di predicatori. Fra le ultime raccomandazioni dei Maestro c’è proprio quella di rimanere in Gerusalemme ed attendere l’adempimento di questa promessa che sarebbe stata per loro un battesimo cioè un’immersione nello Spirito Santo.
Questa pagina dei libro degli Atti descrive in maniera magistrale ed in modo vivo l’esperienza della prima chiesa: tutti vengono immersi nello Spirito e riempiti dallo Spirito e da quei momento la vita di tutti viene trasferita ad un livello di soprannaturalità. Non c’è soltanto l’evidenza carismatica dell’esperienza spirituale, quella della glossolalia che è parlare in lingue sconosciute, ma c’è soprattutto una potenza travolgente che mette a rumore la città, che da coraggio e franchezza ai discepoli, che rende penetranti e convincenti le loro parole.
La chiesa della Pentecoste, la chiesa battezzata nello Spirito Santo è realmente la chiesa cristiana il cui modello ci viene fornito dal Nuovo Testamento. Se questo è vero si deve concludere che ogni credente “deve“ realizzare un battesimo celeste o, come si può dire con altre parole, deve essere immerso nello Spirito e riempito di Spirito fino ad averne l’evidenza attraverso manifestazioni carismatiche.
Se hai accettato Gesù come Salvatore, se la tua vita è stata cambiata dalla grazia divina, se ti sei incamminato verso la meta celeste, nei sentiero della santità, devi chiedere ed ottenere il battesimo promesso da Gesù; il dono prezioso non era riservato ad una ristretta classe di persone del passato, ma è un’offerta generosa di Dio ai credenti di ogni condizione e di ogni età ed infatti Io stesso apostolo Pietro che fu il primo testimone di questa esperienza disse, alla folla attonita: “…per voi è la promessa, per i vostri figliuoli, per tutti coloro che verranno in seguito; per quanti il Signore Dio nostro ne chiamerà…”
Sei stato chiamato da Dio a fare la Sua volontà? La promessa è anche per te, chiedila e l’otterrai.
Riepilogo: Come una secchia nei fiume, fa che la tua vita s’immerga nello Spirito e che io Spirito s’immerga nella tua vita.
da: Chiesadiroma.it/
Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook