Ai giudei cioè i figli di Dio in esilio in Babilonia, ed al Popolo di Dio disperso altrove. Ezechiele rivela come il Dio Santo e Sovrano condanna le “vie” peccaminose cercando attraverso la riprensione di ristorare il Popolo di Dio con un messaggio davvero profetico. Dio giudica individualmente ogni persona secondo le sue azioni (Ezechiele 18) l’ Eterno desidera che il Suo popolo riconosca che lui è il Signore ed è Santo e che l’uomo deve essere santificato nel suo comportamento e attitudine verso Dio perché non si può servire Dio e continuare a trascinarci dietro gli “idoli” residuo della vita di “schiavitù” che abbiamo passato in Egitto (l’Egitto raffigura i peccati tutto ciò che và contro Dio) Dio stesso dice in Deuteronomio di abbandonare le pratiche d’Egitto dal quale siamo tutti stati spiritualmente “Liberati”. A meno che l’individuo non voglia portarsi dietro il suo bagaglio di peccato giustificandosi davanti a Dio per allietare la sua coscienza. Dio vuole che la nostra coscienza vibri alla Sua presenza,che il peccato ci faccia soffrire a tal punto di abbandonarlo, basta falsità, finti buonismi popolo di Dio, Dio vuole la Santità senza della quale non ci inganniamo nessuno vedrà Dio. E’ arrivato il tempo popolo di Dio di cambiare e di essere diversi da come lo eravamo,o lo siamo, e non di mascherarci ancora di un apparente evangelo , questo Dio dice in Ezechiele al Suo popolo in ogni tempo perché Egli sa che il cuore dell’uomo è male in ogni tempo ma è solo gratuitamente per grazia che viene ripulito e liberato.
E’scritto infatti: (Deuteronomio 5:15) E ricordati che sei stato schiavo nel paese d’Egitto e che l’Eterno il Tuo Dio, ti ha fatto uscire di là con mano potente e con braccio steso; perciò l’Eterno il Tuo Dio, ti ordina di osservare il giorno di sabato.
Al popolo d’Israele e Giuda che facilmente si corrompe Ezechiele dice in ( Ezechiele 16:24.25.26 ) un messaggio di rimprovero molto duro paragonando l’infedeltà del popolo di Dio quando pecca, al peccato della prostituzione! E’ ovviamente una metafora profetica ma serve a farci capire con quale autorità Dio ha parlato al Suo popolo riguardo il totale abbandono di ogni forma di peccato, e basta leggere nella sua parola cos’è peccato, indipendentemente dal proprio personale pensiero o dalla voglia o meno che si ha di abbandonarlo. E’ ancora scritto:
(Ezechiele 18:15 [….] Dio gradisce colui che non alza gli occhi agli “idoli” della casa d’Israele) Fratelli SVEGLIAMOCI la casa d’Israele siamo noi! Cosa vogliamo fare della Santità di Dio? In cosa vogliamo trasformare le nostre vite? e il Suo tempio? Il tempo nel mondo è d’apostasia specie all’interno del popolo di Dio, e noi fratelli abbiamo il compito di praticare e promulgare la fede una volta insegnata da Dio.
Dio vuole che noi ci ravvediamo perché avendo creduto siamo tutti residuo della casa d’Israele, ma dobbiamo renderci conto di come in ogni nostra azione sospinti dalla società stessa spesso disonoriamo Dio dentro e fuori il Suo santo tempio, che è la Sua chiesa fisica e spirituale e Ciò ADESSO AMATI DEVE AVERE UNA FINE.
(EZECHIELE 18:23) Provo io piacere nella morte dell’empio? Dice il Signore, l’Eterno e non invece che egli si converta dalle sue vie e cosi’ viva?
Fratelli Dio non prende piacere in ogni forma di espressione verso di Lui, se tale espressione o azione non è davvero radicata nell’abbandono del peccato!
Possiamo dire: io Predico, io canto, io suono, io evangelizzo, io faccio questo o quell’altro, ma se la nostra condotta non e’ assolutamente biblica sarà tutto uno sforzo carnale che nel giorno del nostro incontro con Dio ci sarà ricordato da Dio stesso.
E’ tempo che la chiesa, e lo scrivente (frat. Gabriele) per primo capisca che è indispensabile abbandonare il peccato altrimenti potremmo fare qualunque cosa ma se non piegheremo la nostra volontà alla santificazione e all’abbandono del peccato d’Egitto che viviamo attraverso molteplici forme non inganniamoci non vedremo Dio. Anche i demoni credono e tremano alla parola di Dio, e il fatto che anche noi lo facciamo allora ci rende veramente salvati? Ci rende veramente credenti? Dio vuole sensibilizzare le nostre coscienze, so che molti rideranno, rifiuteranno questo messaggio; ma Dio vuole la Santità senza della quale (NESSUNO E’ SCRITTO) vedrà Dio. Quindi Dio ci invita a finirla con l’evangelo che vogliamo noi, cercando piuttosto l’evangelo già scritto che Egli vuole.
(Ezechiele 18:32) Io infatti non prendo piacere nella morte di chi muore, dice il Signore, l’Eterno. <<CONVERTITEVI DUNQUE E VIVRETE>>.
Dio disse , e dice: (Ezechiele 19:7) Ognuno getti via le proprie abominazioni, le abominazioni che sono davanti ai suoi occhi, E NON CONTAMINATEVI CON GLI IDOLI D’EGITTO. IO SONO L’ETERNO IL VOSTRO DIO.
IN PASSATO ALCUNI SI RIBELLARONO RICEVENDO PER TANTO LA LORO CONDANNA E SENTENDOSI DIRE: (Ezechiele 20:8) nessuno di essi gettò via le abominazioni che erano davanti ai suoi occhi e non abbandonò gli idoli d’Egitto. Allora decisi di riversare su di loro il mio furore e di sfogare su di loro la mia ira in mezzo al paese d’Egitto.
Come vedete non basta convertirsi da una forma di religione qualunque sia, al vero evangelo soltanto; ma serve vivere ripieni dello Spirito Santo abbandonando il peccato che ci portiamo dietro per nostra natura.
(Ezechiele 20:7) Ribadisce GETTATE VIA LE VOSTRE ABOMINAZIONI. IO SONO L’ETERNO IL VOSTRO DIO.
Oggi i giovani e i meno giovani pur essendo cristiani vivono sotto la schiavitù che è idolatria; della pornografia, delle concupiscenze, dei vizi, della lussuria, della fornicazione e in casi estremi anche dell’adulterio, allora cari amici vogliamo continuare (lo scrivente parla a sé stesso per primo) in queste vesti? Non sarà l’apparenza di evangelismo, o i nostri studi a salvarci, o quante volte preghiamo o leggiamo la bibbia, MA LA SANTIFICAZIONE E UN CUORE NUOVO.
(Ezechiele 20:31) Dovrei dunque lasciarmi consultare da voi, o casa d’Israele?
Pentiamoci fratelli e torniamo all’Eterno e Dio si appresserà a tornare a noi
(Ezechiele 20:19) Io sono l’Eterno il vostro Dio;camminate secondo i miei statuti, osservate i miei decreti e metteteli in pratica.
(Ezechiele 18:31) Gettate via lontano da voi tutte le vostre trasgressioni che avete commesso e fatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo.
Dio ha parlato attraverso la Sua santa parola , Perché mai vorreste morire o casa d’Israele? (Ezechiele 18:31)
Dio ci benedica, Gabriele Messina
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