Come dice la Scrittura,” Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di cose che non si vedono.”(Ebr. 11:1)
Essa si crea nel cuore dell’uomo dacché ascolta la Parola di Dio e la crede con tutto il cuore. E’ proprio il cuore che Dio guarda, espressione del nostro essere più vero, e nel momento che Dio trova la FEDE, Lui opera di conseguenza. Non sto parlando di pensiero positivo o di ripetere a se stessi come un mantra frasi ad effetto come ,”Nel nome di Gesù, io sono guarito….io sono guarito….”, o ancora eliminare i farmaci dalla tua cura, o riprodurre altre azioni di forza insensate, scambiando tale atto di forza per la FEDE…NO!
Possiamo forzare un uomo ad alzarsi dalla sedia a rotelle, sorreggerlo con forza, sforzarlo a fare due passi, lui riprodurrà questo sforzo credendo che sia espressione di fede, ma tutto rimane uguale come prima nessuna guarigione, solo un atto di forza mentale, che delusione per tutti, e spesso il predicatore “unto” di turno colpevolizza il malato per non aver avuta sufficiente fede!!
Nel Vangelo ricevettero un miracolo tutti coloro che entrarono in relazione con Gesù, che si accostarono a Lui, con molta umiltà e speranza di cuore. Basti pensare al Centurione che si reputò non degno della visita del Maestro in casa sua, o di quel padre che sinceramente riconobbe la sua
incredulità e chiese a Gesù di essere aiutato per credere. Se anche tu credi di non avere sufficiente fede la buona notizia è che puoi andare a Gesù e chiederla a Lui, Lui è il PRINCIPIO della fede.
Il Capo o Principio della nostra fede è Cristo, non solo, Lui è anche il compitore della stessa, Colui che la RENDE PERFETTA!
Dio indirizza la Parola proclamata, verso l’uomo, Cristo-la Parola, raggiunge l’uomo nel suo disagio profondo, lo incoraggia gli fa vedere la Luce, gli da una speranza, lo stesso Spirito della Parola che è Cristo, dona all’uomo la certezza che quella Parola può applicarsi anche alla propria vita alle proprie difficoltà, ed è proprio questa certezza di cuore realizzata, che spinge la mano di Dio ad operare.
Un uomo arrogante superbo, orgoglioso carico di peccati, a meno che non si umili davanti a Dio non riceverà mai l’aiuto della fede!
Un tale uomo potrebbe auto commiserarsi, piangere per i suoi problemi, pregare e digiunare ma se non mette la sua anima in regola con Dio, tutto è vano la fede di Dio quella vera non si manifesterà in lui.
Per ricevere il dono di Dio della fede, dobbiamo avvicinarci a Dio col giusto stato d’animo, umile, dolce, amichevole, mansueto, pieno di speranza nella sua Parola, se siamo odiosi, litigiosi, maliziosi, non funzionerà, ma se siamo miti, lo Spirito di DIO scenderà su noi e ci darà quel dono di fede, che produrrà quella dolce calma e pace prima ancora di vedere compiersi il miracolo.
Vincenzo Candurra
Tratto da: http://www.accademiajeshuaeuropa.it/
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