India: aumento delle violenze anticristiane

estremisti_ind250x162

estremisti_ind250x162Molti leader di chiesa indiani sono preoccupati per il drammatico aumento del numero di attacchi rivolti verso cristiani nello stato di Andhra Pradesh, dove nelle ultime settimane un Pastore è stato ucciso, altri picchiati e alcune chiese sono state distrutte.

L’associazione cristiana “All India Christian Council” ha registrato 72 casi di violenza e ostilità  anticristiana in Andhra Pradesh nello scorso anno, quasi il doppio rispetto ai 39 registrati nel 2012. Oggi lo stato, il quinto più popoloso dell’India, ha il più alto tasso di episodi anticristiani dell’intero paese, secondo la “All India Christian Council”.

Un leader dell’associazione sostiene che la responsabilità di questo aumento di violenza contro i cristiani sia da imputare al partito nazionalista Bharatiya Janata Party (BJP), che, secondo lui, sta tentando di ottenere visibilità e sostegno da parte dell’elettorato in vista delle prossime elezioni.

Il 28 dicembre 2013, nella città di Narketpally, una donna cristiana, Suverthamma Moses, a tarda notte, è andata ad aprire la porta di casa avendo sentito bussare. Appena ha aperto è stata colpita da una sbarra di ferro sulla testa e, successivamente, è stata accoltellata. Quando suo marito, Nama Moses, Pastore Battista, è accorso, è stato accoltellato anche lui con svariati colpi di pugnale.Entrambi però sono sopravvissuti.

Qualche giorno dopo, nella notte di Capodanno, degli estremisti, nella città di Rajamundry hanno dato fuoco ad un luogo di culto, dopo il servizio della sera.

Il 10 gennaio nella città di Vakirabad, alcuni militanti armati del gruppo nazionalista giovanile “Hindu Vanihi” hanno accoltellato, con otto pugnalate, O. Sanjeevi, Pastore della Hebron Church.
Il Pastore è morto dopo tre giorni.

Infine il 2 febbraio è stata bruciata e ridotta in cenere, a seguito di un attacco, la chiesa Bethel Church di Hyderabad.

Fonte: http://www.porteaperteitalia.org/


Sostieni la redazione di Notizie Cristiane con una donazione, clicca qui