La ricostruzione andò avanti. Tutto il muro era arrivato a metà altezza e la gente lavorava con slancio (Neemia 3:38) 
Quale obiettivo comune perseguite come coppia? Forse una casa che funziona bene, un rapporto sereno fra voi e la sensazione di procedere nel modo giusto 
Poco tempo fa, nel mio studio di consulente familiare una signora si lamentava perché suo marito non la aiutava a sbrigare le faccende domestiche. “Entrambi svolgiamo un lavoro a tempo pieno, ma mio marito si aspetta che io mi accolli ogni incombenza mentre lui da la televisione e si rilassa. Qualche volta ho bisogno di rilassarmi anch’io”, le ha detto 
È chiaro che questa coppia non ha un obiettivo comune ben definito.
I componenti di una squadra di atletica non compiono tutti le stesse attività, ma si prefiggono lo stesso obiettivo 
Questo accadeva anche quando Neemia guidò gli Israeliti alla ricostruzione delle mura intorno a Gerusalemme. Alcuni riedificavano le porte, altri portavano i materiali necessari e altri ancora stavano di guardia, per arginare eventuali sabotatori dell’opera. Ogni individuo aveva un compito specifico, ma tutti erano uniti in vista dell’obiettivo comune: garantire di nuovo la sicurezza della città di Gerusalemme. 
Se vogliamo che nel nostro rapporto regnino armonia e intimità, ognuno di noi deve compiere la sua parte dell’opera. E’ poco probabile che un coniuge convinto di essere sminuito sia interessato a perseguire l’intimità. Potreste domandare al vostro coniuge: “Pensi che stiamo svolgendo un buon lavoro di squadra a casa nostra?”. Cogliete le indicazioni contenute nella risposta e tenetene conto per le vostre azioni.
O Dio Padre, ti ringrazio per l’importante esempio di lavoro di squadra che ci hai offerto nel libro di Neemia. Voglio tenere presente il nostro obiettivo, quando il mio coniuge e io ci suddividiamo i compiti a casa nostra. Aiutami a compiere la mia parte con buona volontà e amore.
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