‘Ma ora così parla l’Eterno, il tuo Creatore, o Giacobbe, colui che ti ha formato, o Israele! “Non temere, perché io ti ho riscattato, ti ho chiamato per nome; tu sei mio!’ (Isaia 43:1)
Lo sapevi che non temere si trova 365 volte nella Bibbia? Sembra che Dio abbia voluto dirci questa frase una volta per ogni giorno dell’anno.
Se è vero che la paura è una delle armi preferite del nemico è altrettanto vero che in (Isaia 54:17) Dio stesso dice: “nessuna arma fabbricata contro di te riuscirà.”
Oggi quindi, non devi temere perché l’eterno ti ha riscattato. Ovviamente quando Isaia scrive questa profezia al popolo d’Israele, Gesù non si era ancora dato in riscatto, eppure il Signore dice di aver riscattato Israele e questo che cosa significa?
Sì perché Israele aveva abbandonato Dio, aveva peccato doveva essere data in mano ai suoi nemici ed essere distrutta. Ma Dio li ha sempre riscattati, aiutati, non trattati secondo i loro peccati o secondo i loro sbagli, gli ha ascoltati ogni volta che si sono pentiti e sono tornati a lui.
Oggi io e te siamo nel nuovo patto. Gesù ha dato la vita per il tuo riscatto. Mentre nell’antico patto i peccati venivano coperti, oggi in Gesù sono cancellati, non esistono più; è come se partissimo da una pagina bianca.
Quando chiedi perdono, i tuoi peccati sono cancellati come se non fossero mai esistiti. Abbiamo la certezza di piacere a Dio perché non abbiamo più nessuna colpa, nessuna colpa e scritta.
Ecco perché non devi temere e puoi sempre contare sul suo aiuto in ogni circostanza. Ricordati parti da una pagina bianca!
Grazie di esistere,
Emmanuel Gau
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