Pensi mai alle “coincidenze”, amico mio? Giuseppe di Arimatea possedeva una tomba nuova, mai usata, situata proprio nelle vicinanze del luogo dove Gesù è stato crocefisso: ‘Nel luogo dove egli fu crocifisso c’era un orto; e in quell’orto un sepolcro nuovo, dove nessuno era ancora stato deposto‘. (Giovanni 19:41)
Più che una coincidenza, ciò dimostra come Dio avesse scelto Giuseppe da tantissimo tempo e come lo Spirito Santo lo abbia indotto ad agire in favore di Gesù.
Giuseppe ha scelto di rispondere alla chiamata di Dio e ha messo a disposizione la sua tomba, una tomba che molto probabilmente aveva preparato per sé o per i suoi familiari. Era indubbiamente un regalo costoso, perché Giuseppe non poteva sapere che gli sarebbe stata restituita solo dopo tre giorni!
In altre parole, Giuseppe ha agito di cuore, non ha esitato, ha dato quello che poteva, senza considerarlo un sacrificio e lo ha fatto con tutto il suo amore. Grazie a questo dono, la tomba di Giuseppe è diventato il luogo dove è accaduto l’evento più glorioso della storia: la risurrezione di Gesù!
Non puoi sapere in anticipo, amico mio, quale effetto i tuoi doni e i tuoi sacrifici avranno nell’eternità, ma puoi coltivare un cuore per servire: usa l’amore che il Padre versa su di te, al servizio degli altri.
Prego per te, sii benedetto.
Grazie di esistere.
Emmanuel Gau
https://scoprigesu.it/un-miracolo-ogni-gio/un-cuore-per-servire/
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