«Non ci riesco. Lascio la scuola». Erano state queste le parole di Sofia, una ragazza madre che, con un bambino appena nato, voleva lasciare il liceo di Ravenna che stava frequentando.
Il presidente, però, Gianluca Dradi – stiamo parlando del liceo artistico Nervi-Severini di Ravenna – ha fatto di tutto, e ci è riuscito, per aiutarla. Per non farle mancare nulla e venire incontro a questa nuova vita appena nata e alla sua mamma. Così è stata allestita una nursery nel suo liceo ed è stato permesso a Sofia Baroni, 20 anni appena compiuti, di poter portare il passeggino in classe e farlo stare accanto al suo banco.
Il bambini è ormai «la mascotte della scuola» come riporta Repubblica. «Si fermano tanti compagni a parlare con me, è dolce avere lui in classe. Quando ho scoperto di aspettare un bambino ho parlato con la mia coordinatrice, la professoressa di Mosaico, mi ha aiutato anche a dirlo perché io, a parte tre mie amiche strette con le quali mi sono confidata subito, non ce la facevo, così un giorno è partita lei: “Sofia vi deve dire una cosa”. E io, che ero già al quarto mese, sono andata alla cattedra: “Ragazzi sono cambiata perché sono incinta’”. Silenzio, facce sgomente», il racconto – riportato sempre da Repubblica – della giovane madre.
«Ma subito è scattata la catena di solidarietà». Dopo il parto, lo scorso 10 ottobre, il preside ha trovato un’aula per l’allattamento, un piccolo spazio inutilizzato, e l’ha fatta ripulire, un gruppo di studenti ha abbellito i muri con disegni per bambini, l’associazione fondata da cittadini extracomunitari “Una carrozzina per due” ha regalato un lettino da campeggio e giocattoli.
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