0La Scrittura di oggi non vuole essere il via ad una preghiera che molti conoscono a memoria, ma l’introduzione in un percorso spirituale che scaturisce dalla preghiera che Gesù insegnò ai Suoi, e non a tutti, il Padre nostro; tanti sono gli insegnamenti derivati da questa orazione, noi, con l’aiuto del Signore, vogliamo trarne delle semplici considerazioni quotidiane, rivolte ad amici e fratelli, a chi conosce e a chi non conosce la Parola del Signore.
In questi giorni ero in un confronto con rappresentanti di alcune religioni e mi sono trovato a dissentire su una affermazione di uno di questi che diceva che Dio è il Padre di tutti, in realtà le cose non stanno proprio così, perché, pur essendo tutti amati dal Signore, figli di Dio non si nasce ma si diventa esclusivamente per mezzo di un sincero pentimento e abbandono del peccato e per la fede nel sacrificio di Gesù.
Mi spiego con la Scrittura, prima di diventare figli di Dio si è semplicemente creature del Signore, in quanto esseri creati da Lui ma la degenerazione morale può spingere nelle braccia di un cattivo padre, Gesù discutendo con dei rigidi religiosi getta luce su questa realtà,
Gv 8:38 Io dico quel che ho visto presso il Padre mio; e voi pure fate le cose che avete udite dal padre vostro».
Il Signore dice che ci sono due padri, il Padre mio e il padre vostro, chi è questo secondo padre?
Gv 8:44 Voi siete figli del diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non c’è verità in lui.
Se tutti fossero figli di Dio come è possibile che Gesù dice che ci sono figli del diavolo?
Non voglio giudicare nessuno ma nemmeno illudere qualcuno che si crede figlio di Dio solo perché nato in una nazione che si definisce cristiana e ne possiede la religione, perché la Bibbia dice: (leggi con attenzione)
Gv 1:12 a tutti quelli che l’hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventare figli di Dio, a quelli cioè che credono nel suo nome. (NON TUTTI)
Viviamo in un’era di misericordia a buon mercato, i capi religiosi che rappresentano le più opposte divinità si abbracciano e si definiscono una sola famiglia, per essi va bene qualunque padre, essi dicono tanto cambia solo il nome ma il padre è uno, NO cari miei non c’è un solo padre, Gesù ha detto che le cose non stanno così, questa religione è al servizio dei potenti, un mondo globalizzato vuole una religione globale e un dio globale, ma il vero Dio non ci sta, ancora c’è bisogno di evangelizzare, anche se alla chiesa globale non piace e lo chiama proselitismo, vogliono nascondere l’Unica Via che porta al Padre, Gesù Cristo, la vera Carità non va mai contro la Verità:
Gv. 14:6 Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.
Dio non diventa tuo Padre perché tu lo chiami cosi, ma solo se sei diventato Suo figlio per mezzo del sacrificio Gesù Cristo, se mai hai fatto questa esperienza chiediti chi è tuo padre, Gesù insegnò questa preghiera solo ai Suoi, la mia preghiera è che, se non lo sei ancora, oggi tu possa diventare figlio dell’Iddio vivente e vero, e che assieme a tanti fratelli sparsi nel mondo tu possa chiamare Dio Padre!
Risplendi.
Tino Di Domenico
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