Quante ore sono necessarie per leggere la Bibbia per intero?
La Bibbia è formata da circa 3 milioni di lettere, 31.000 versetti e 1189 capitoli.
Sono necessarie circa 38 ore per leggere l’Antico testamento e circa 11 per leggere il Nuovo testamento. Dunque 49 ore per leggere tutta la Bibbia.
Leggendo invece ad alta voce, ad una velocità normale ci vogliono circa 70 ore per leggere tutta la Bibbia. Leggendo solo 4 capitoli al giorno si può facilmente leggere tutta la Bibbia in un anno (365 giorni).
Quante ore ho dedicato alla lettura della Bibbia?
Quante ore alla lettura di altro?
Quante ore per Internet?
Quante per le mie passioni?
Per quanto mi riguarda, mi inginocchio solo di fronte al Signore Gesù che riconosco e confesso come il solo salvatore, infatti: “In nessun altro è la salvezza; perché non vi è sotto il cielo nessun altro nome che sia stato dato agli uomini, per mezzo del quale noi dobbiamo essere salvati” Atti 4:12.
L’unica e insostituibile autorità in materia di fede e di etica è la Bibbia, quale Parola di Dio. Per questo si rifiutano tutte quelle dottrine che sono state formulate nel corso dei secoli e che sono in contrasto con l’insegnamento biblico. Ci si identifica con tutti coloro che in ogni tempo hanno messo in pratica l’insegnamento della Scrittura nella sua purezza e semplicità.
Si riconosce come Capo della Chiesa solo Gesù Cristo e la vita dei singoli membri si basa sui principi del Suo insegnamento (1° lettera di Giovanni 2:3-6)
Sulla base di quello che la Bibbia mi ha dato, l’adunanza evangelica pentecostale che frequento ho notato essere:
1. chiesa evangelica, perché accetta l’autorità della Scrittura e si collega a quel filone di testimoni e di martiri che in tutti i tempi hanno voluto onorare la Parola di Dio;
2. chiesa che pone l’accento sulla necessità della conversione individuale e sull’impegno di una vita cristiana coerente e personale (Giovanni 3:3-5);
3. chiesa che, in accordo con la Bibbia, mette in evidenza che Dio ci salva per grazia tramite la fede in Cristo, unico mediatore, e non per mezzo di riti o meriti che possiamo avere (Giovanni 14:6; Efesini 2:8,9; Romani 3:23,24; 1 Timoteo 2:5; ecc.);
4. chiesa libera, in quanto si regge indipendentemente dallo Stato (non aderiscono alla distribuzione dell’8 x mille) e senza la necessità di una struttura centralizzata, anche se sono incoraggiate le attività comuni e gli scambi tra chiese locali.
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