SENZA MA E SENZA SE!

Come cristiani ci domandiamo spesso quale sia la priorità della nostra vita. Insomma, quale è lo scopo principale per il quale dobbiamo vivere.
E disse loro: «Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo a ogni creatura. Marco 16:15
Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all’estremità della terra».Atti 1:8
Queste scritture ci ricordano che vi è una chiamata sulla chiesa che non deve essere dimenticata e secondaria e nulla. Quella di andare e predicare il Vangelo nella potenza dello Spirito Santo.
Siamo chiamati ad organizzarci per adempiere al grande mandato, non è più il tempo di perdere tempo! Lo Spirito santo ancora oggi ci chiama a responsabilità affinché possiamo uscire e predicare il messaggio del vangelo così come ci è stato insegnato da Gesù Cristo e i suoi seguaci.
Chalrles H. Spurgeon scrisse: “Quanto a me, con l’aiuto di Dio, la prima e l’ultima cosa che desidero fare è portare uomini a Cristo. Non sono interessato ad un linguaggio colto o a delle belle speculazioni sulla profezia, o un centinaio di altre cose futili; mi interessa spezzare il cuore e fasciarlo, afferrare una pecora di Cristo e riportarla all’ovile; sono queste le uniche cose per cui vorrei vivere.”
Ho sempre pensato che il ministero si basa su due priorità: l’evangelizzazione del mondo e la cura dei credenti o di coloro che si sono allontanati dalla fede.
Che Dio possa donarci la grazia di andare e predicare senza timore a questo mondo un messaggio semplice, che chiami le persone al ravvedimento ed alla fede perché la fine di tutte le cose è vicina.
Dio possa liberarci dalle priorità sbagliate, vi è un grido che proviene dal cuore di Dio: andate e predicate!
Non vogliamo vergognarci di predicare il messaggio del vangelo, perché esso è la potenza di Dio per chiunque crede.
Fratelli e sorelle che oggi possiamo ricordare lo scopo per cui viviamo e che possiamo riorganizzare la nostra vita e i nostri programmi in accordo al mandato, senza ma e senza se!
A DIO SIA LA GLORIA
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