TV, La lobby gay a procede a tappe forzate alla conquista della TV

e3287a8ecdd663a3861072f0e83dacd6Ieri sera mi è capitato di assistere ad un episodio del serial TV ‘Person of Interest’, trasmesso su Italia1. La trama dell’episodio si sviluppava intorno alla storia di una coppia sposata, dove quella che veniva presentata come l’ignara moglie era sotto minaccia di morte, per costringere il marito a compere un certo reato.Ad un certo punto forse perché mi ero distratto, non riuscivo a più a capire la trama, perché c’era i mezzo un’altra donna, nei panni di un chirurgo di successo, che non si riusciva a capire in quale rapporto fosse con la donna sotto minaccia; la madre? ma no era troppo giovane, era più o meno coetanea; la zia? no nemmeno. E allora?

Quando ad un certo punto mi rendo conto che si parla della bionda sotto minaccia, come della moglie della bruna, la donna chirurgo. Sono rimasto sgomento. Ma non per il tema in se, dato che se ne fa un gran parlare ad ogni piè sospinto; da tempo il tema dell’omosessualità è affrontato dal cinema e dalla pubblicità. Ma quello che mi ha personalmente colpito è che si presentava il ‘matrimonio’ tra due donne, come di una cosa assolutamente acquisita, al punto che tra i molti protagonisti del film, non c’è n’è stato uno che abbia mostrato perplessità, imbarazzo, o semplice curiosità; no niente di tutto questo, era assolutamente normale per tutti.

E tutto questo all’interno di un serial Tv, Person of Interest’, di successo. L’episodio in questione è stato seguito da 1.613.000 spettatori, pari al 7,83% di share.

L’operazione sdoganamento dell’omosessualità e del ‘matrimonio’ gay marcia dunque a tappe forzate per vincere la resistenza dei pochi (o dei tanti ) dubbiosi che, nel caso dei cristiani e di altre confessino religiose, considerano l’omosessualità una condotta negativa e contraria a quando stabilito dal creatore, e da altri come una pratica contro natura.

Oltretutto colpisce un altro elemento, non so quanto casuale, è cioè che il protagonista principale di questo serial sia un certo James Caviezel, diventato famoso per avere interpretato il ruolo di Gesù ne film ‘La Passione di Cristo‘, interpretazione che gli ha causato non pochi problema professionali, visto che non riusciva da tempo ad ottenere altri ruoli, perché percepito dai registi come troppo identificato dal pubblico con la figura del Gesù di Mel Gibson .

(BuonaNotizia.org)

Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook